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Coronavirus, nel mondo oltre 200.000 contagi e 8.000 vittime

Nel mondo il numero di contagi da Coronavirus ha superato le 200.000 unità, mentre il numero totale delle vittime ha superato quota 8.000. I dati sono stati diffusi dall’ultimo bollettino della Johns Hopkins University: nel dettaglio le persone persone attualmente positive al Sars CoV2 sono 201.436 ed i morti 8.006. Le persone guarite finora sono 82.032.

Gli ultimi aggiornamenti rilevati non sono di sicuro incoraggianti per l’Europa: secondo un conteggio della AFP è emerso che il numero totale dei decessi nel Vecchio Continente ha superato per la prima volta, anche se di poche unità, quello dell’Asia. In Europa si sono registrate 3.421 morti, mentre in Asia le vittime sono state 3.384. Il dato già allarmante è che se in Asia i casi di positività e di decessi continuano a diminuire, in Europa il trend è l’opposto.

Come se non bastasse sia in Italia, che nel resto del continente, è atteso il picco massimo di casi, una circostanza che l’Asia, sopratutto la Cina che è stato il focolaio iniziale dal quale si è sviluppata questa pandemia, ha già ampiamente superato. Intanto ieri la Cina ha dato il via libera ai test di sperimentazione sulla sicurezza per l’uomo di un vaccino contro il Covid-19.

200.000 contagi 8.000 vittime

Le misure dell’Unione Europea

La commissione per lo Sviluppo regionale dell’Europarlamento ha avviato la procedura d’urgenza per adottare il prima possibile le misure d’emergenza presentate dall’esecutivo comunitario, che permetteranno di sbloccare 37 miliardi di euro per far fronte all’impatto del Coronavirus.

Con la comunicazione ufficiale di Spagna e Portogallo sale a 12 il numero di Paesi dell’area Schengen (che ne conta in tutto 26) ad aver notificato a Bruxelles la decisione di reintrodurre i controlli alle frontiere interne, per far fronte all’epidemia. I due Stati vanno così ad aggiungersi alle iniziative già notificate a Bruxelles da Austria, Ungheria, Repubblica Ceca, Danimarca, Polonia, Lituania, Germania, Estonia, Norvegia, e Svizzera. C’è da sottolineare che i Paesi in questione non figurano però Italia e Francia.

Ier il vertice Ue ha appoggiato il lavoro dell’Eurogruppo e le misure socio-economiche della Commissione. Il presidente del Consiglio Ue Charles Michela dichiarato: “Faremo ‘Whatever it takes’ (qualunque cosa sia necessaria) per ristabilire la fiducia e sostenere la ripresa rapidamente.

I leader dei 27 hanno dato l’autorizzazione alla proposta della Commissione europea di introdurre una restrizione temporanea per tutti i viaggi non essenziali verso l’Ue, per un periodo di 30 giorni. “Non esiteremo a prendere misure aggiuntive se la situazione lo richiede“, ad affermarlo la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

Norbert Ciuccariello

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Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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