ISLAMABAD. Sono affidate ora ai droni le speranze di ritrovare sul Nanga Parbat Daniele Nardi e Tom Ballard. La spedizione russa che dal campo base del k2 si era detta disponibile a mettersi sulle tracce dei due alpinisti, dispersi da domenica, ha rinunciato a causa del forte rischio valanghe.
Ora scatterà il piano B dell’alpinista basco Alex Txikon che ha messo a disposizione i suoi tre super droni dotati di una particolare potenza per il volo in quota che dovrebbero poter sorvolare la zona dello Sperone Mummery, a oltre 6.000 metri di altitudine, dove si presume possano trovarsi l’italiano e l’inglese.
Per Daniele Nardi – che in carriera ha scalato Everest e K2 – è la quinta spedizione in Karakorum. “Non è un’ossessione, piuttosto è amore per un’idea e ancor di più per uno stile di intendere la montagna e la vita”, ha detto prima di partire.