AOSTA. Un alpinista polacco di 25 anni è morto sul massiccio del Monte Bianco nel comune di Saint-Gervais, in Alta Savoia. Gli è stata fatale una caduta di 400 metri in fase di discesa, su un pendio a 2.200 metri di quota. L’incidente è accaduto ieri lungo i binari della ferrovia a cremagliera del Tramway du Mont Blanc. Secondo quanto riportano i media transalpini, l’uomo – di ritorno dall’ascensione alla vetta, raggiunta nella giornata di lunedì – è caduto mentre procedeva con i ramponi, precipitando lungo un pendio tra il “Nid d’aigle” e il colle del Mont-Lachat.
A dare l’allarme sono stati i compagni dell’alpinista deceduto, tutti polacchi e russi esperti, tra i quali anche Denis Ouroubko, lo scalatore che condusse la spedizione per salvare, sul Nanga Parbat nel gennaio 2018, la francese Elisabeth Revol e il polacco Tomasz Mackiewicz, purtroppo morto prima dell’arrivo dei soccorsi.
