Superano quota 20mila i malati di Coronavirus in Italia: sono complessivamente 20.603, con un incremento rispetto a sabato di 2.853, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha raggiunto i 27.747. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione Civile.
Mentre sono arrivate a 1.809 le vittime del Covid-19: in un solo giorno c’è stato un incremento di 368 morti. Sabato l’aumento era stato di 175. Per quanto riguarda le notizie positive sono 2.335 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il Coronavirus, 369 in più di ieri.
Angelo Borrelli, in conferenza stampa nella sede della Protezione Civile ha rivolto un appello a tutti gli italiani: “Faccio un richiamo alle regole: bisogna uscire soltanto per esigenze lavorative, cure mediche e spesa. Bisogna limitare al massimo i viaggi e le uscite fuori dalle abitazioni“.
Per quanto riguarda i dati dalle regioni dalla Protezione civile fanno sapere che in Lombardia sono 9.059 i malati (984 in più di ieri), 2.741 in Emilia Romagna (+392), 1.989 in Veneto (+214), 1087 nelle Marche (+223), 1030 in Piemonte (+216), 763 in Toscana (+149), 396 nel Lazio (+76), 296 in Campania (+53), 493 in Liguria (+109), 316 in Friuli Venezia Giulia (+45), 179 in Sicilia (+29), 212 in Puglia (+56), 367 in provincia autonoma di Trento (+68), 128 in Abruzzo (+22), 139 in Umbria (+36), 17 in Molise (nessun nuovo contagio registrato), 75 in Sardegna (+28), 56 in Valle d’Aosta (+15), 66 in Calabria (+7), 199 in provincia autonoma di Bolzano (+29), 11 in Basilicata (+1).
Intanto il governo vara la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa per chi è in difficoltà, estesa anche agli autonomi, senza necessità di presentare l’Isee. Lo prevede la bozza del decreto anti-Coronavirus ancora suscettibile di modifiche che amplia le maglie del Fondo Gasparrini, attualmente riservato alle famiglie in difficoltà per la perdita del lavoro, morte o non autosufficienza anche a lavoratori autonomi o liberi professionisti che presentano autocertificazione di un calo di oltre un terzo del fatturato per l’emergenza. Previsto un fondo a garanzia di 500 milioni di euro.
