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Bollettino Covid-19: in Italia 102.253 malati e 19.899 vittime

Sono complessivamente 102.253 positivi al Coronavirus in Italia, con un incremento di 1.984 rispetto a ieri, dato in linea con l’incremento registrato sabato di 1.996. Lo ha affermato Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile. I casi totali di Covid-19 dall’inizio dell’emergenza, compresi i guariti e le vittime, sono 156.363, con un incremento rispetto a ieri di 4.092

Il numero dei decessi sale in totale a 19.899, 431 in più. Ieri erano stati 619. Mentre sono 1.677 i guariti nelle ultime 24 ore, dato che porta il numero dei guariti totali a quota 34.211.

Cala per il nono giorno consecutivo il numero dei ricoveri in terapia intensiva: sono 3.343 i pazienti nei reparti, 38 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1176 sono in Lombardia, 2 in meno rispetto a ieri. Dei 102.253 malati complessivi, 27.847 sono ricoverati con sintomi, 297 in meno rispetto a ieri – e 71.063 sono quelli in isolamento domiciliare. È stato superato il milione di tamponi eseguiti nel Paese, in totale sono stati 1.010.193.

102.253 malati 19.899 vittime
Nave Ong Alan Kurdi

Come già reso noto in mattinata dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture nel corso della conferenza stampa il capo della Protezione Civile Borelli ha dichiarato di aver firmato “un’ordinanza per l’assistenza sanitaria e sorveglianza dei migranti soccorsi in mare o che hanno raggiunto il nostro territorio attraverso sbarchi autonomi. E’ un provvedimento necessario dopo quello interministeriale dei giorni scorsi secondo il quale i nostri porti non sono sicuri. È un provvedimento applicato per la prima volta e per i 156 migranti che sono attualmente sulla nave Alan Kurdi“.

Il trend – ha affermato Luca Richeldi, primario di pneumologia al Gemelli di Roma e membro del Comitato tecnico-scientifico – è ormai affidabile. Mettendo insieme la riduzione dei ricoverati, dei pazienti nelle terapie intensive e del numero dei deceduti, possiamo affermare che le misure adottate e prorogate stanno avendo un impatto su questo virus. Dobbiamo avere cautela sul totale dei positivi che è dipendente dal numero dei test. Il numero sta aumentando di giorno in giorno. Si tratta di una cosa utile per capire meglio l’epidemiologia dei pazienti, ma falsa anche il numero dei positivi. Più test facciamo maggiore è la possibilità di trovare positivi“.  

Carlo Saccomando

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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