“Sul caso di Giulio Regeni l’Italia chiede all’Egitto la verità e che i responsabili della morte del ricercatore siano assicurati alla giustizia: i rapporti bilaterali tra i nostri Paesi non possono prescinderne.” È questo l’appello rivolto attraverso una lettera inviata dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio al suo omologo egiziano. A darne notizia Repubblica e La Stampa.
Di Maio evidenzia come il nostro Paese si aspetti un segnale forte dall’Egitto, e si dice convinto che l’incontro del primo luglio tra la Procura italiana e quella egiziana possa aprire “uno spazio importante per una iniziativa politica del governo che sia forte e autorevole“.
Sempre in riferimento alla morte di Giulio Regeni, il Presidente del consiglio Giuseppe Conte sarà ascoltatoin serata, alle 22 a San Macuto, dalla Commissione parlamentare d’inchiesta. “Ringrazio il Presidente del consiglio per la risposta immediata in un momento cosi delicato“, ha dichiarato il presidente della commissione d’inchiesta Erasmo Palazzotto.