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Champions League: vittorie per Inter (2-0) e Napoli (3-2)

Inter-Borussia Dortmund 2-0

L’Inter sconfigge il Borussia Dortmund per 2-0 nel match valido per la Champions League, raccogliendo la prima vittoria stagionale nella massima competizione europea. Successo fondamentale per i ragazzi di Antonio Conte che avevano bisogno di questi tre punti per continuare a inseguire la qualificazione agli ottavi di finale, a decidere la contesa è stato il sigillo di Lautaro Martinez nel primo tempo. I tedeschi hanno provato a pareggiare nel secondo tempo ma Handanovic e una grande difesa sono riusciti a portare a casa il risultato, nel finale è arrivato anche il raddoppio di Candreva. Una parte della scena se l’è guadagnata anche il giovanissimo Esposito, che Conte ha fatto debuttare in Champions prima ancora che in Serie A. L’attaccante, classe 2002, ha costretto uno come Hummels a stenderlo in area prendendosi un rigore prezioso in un momento delicato. L’Inter sale a quota quattro agganciando proprio il Borussia Dortmund, dietro al Barcellona, che guida il girone con 7 punti. 

INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Gagliardini, Brozovic, Barella, Asamoah (79′ Biraghi); L.Martinez, Lukaku (62′ Esposito). A disp. Padelli, Bastoni, Lazaro, Borja Valero, Politano. .
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Burki; Hakimi, Akanji (73′ Larsen), Hummels, Schulz; Delaney (64′ Dahoud), Witsel; Sancho, Weigl, Hazard (83′ Guerreiro);Brandt. A disp. Hitz, Zagadou, Gotze, Piszczek.
Reti: 22′ Lautaro, 88′ Candreva
Ammoniti: Brozovic, Barella, Godin, Weigl, Hummels

Salisburgo-Napoli 2-3

Insigne ha segnato il gol decisivo del successo partenopeo

Vittoria fondamentale per il Napoli nell’altra gara di Champions che vedeva impegnata oggi una formazione italiana: gli azzurri di Ancelotti hanno battuto 3-2 in trasferta il Salisburgo, consolidando il primato nel Gruppo E con 7 punti. Protagonista assoluto Mertens autore di una doppietta (17′ e 64′) che gli ha permesso di superare Maradona come numero di gol in azzurro, e l’assist per il gol decisivo di Insigne (73′). Per il Salisburgo doppietta del giovane Haaland (40′ e 72′). L’episodio chiave però arriva tra al 73′. Alla rete del pareggio di uno scatenato Haaland, solo in area e lesto ad approfittare di un salto a vuoto di Koulibaly davanti a lui, risponde Insigne su assist di Mertens dopo pochi secondi, con tanto di esultanza vigoroso e abbraccio con Ancelotti a spegnere del tutto ogni polemica.

SALISBURGO (4-4-2): Stankovic (33′ Coronel); Kristensen, Ramalho, Wober, Ulmer; Daka (68′ Ashimeru), Junuzovic, Mwepu (89′ Koita), Minamino; Hwang, Haaland.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Luperto, Koulibaly, Di Lorenzo; Callejon (80′ Elmas), Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano (65′ Insigne), Mertens (76′ Llorente).
Reti: 17′ e 64′ Mertens (N), 40′ su rig. e 72′ Haaland (S), 73′ Insigne (N).
Ammoniti: Lozano (N), Malcuit (N), Haaland (S), Llorente (N).

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Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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