• SPETTACOLI

Checco Zalone da record: “Tolo Tolo” sfiora 8,7 milioni in 24 ore

Checco Zalone supera Checco Zalone. “Tolo Tolo”, il quinto film dell’attore pugliese prodotto dalla Taodue Film di Pietro Valsecchi, distribuito da Medusa e diretto, per la prima volta, dallo stesso Zalone, raggiunge numeri stellari: nel suo primo giorno di programmazione al boxoffice sfiora gli 8.7 milioni di euro (€ 8.680.232 con oltre 1.175.000 presenze) diventando il film con il miglior incasso di sempre nella storia del cinema italiano nelle prime 24 ore di programmazione, superando il record che fu di “Quo Vado?”(7.341.414 €).

Checco Zalone ha riunito gli italiani dentro le sale cinematografiche” commenta con soddisfazione Pietro Valsecchi produttore del film: “Un risultato incredibile che mi rende ancora più felice perché premia l’opera prima di Checco come regista, una scommessa vinta non solo per gli incassi ma anche per la riuscita del film, che ha saputo divertire ed emozionare grandi e piccoli al di là di ogni divisione ideologica. Il nuovo decennio inizia bene per il cinema italiano grazie a questa iniezione di fiducia e di incassi che ricadono su tutto il sistema cinematografico“.

tolo tolo zalone
Immagine tratta dal film “Tolo Tolo” (Twitter)

Tra i personaggi illustri a cui il film non è piaciuto spicca il commento di Ignazio La Russa, senatore nelle fila di Fratelli d’Italia, che attraverso il proprio account Twitter afferma: “Ho appena visto la prima di TOLO TOLO: zero applausi alla fine. Oltretutto anche scarso e noioso. Servirebbe soddisfatti o rimborsati“.

Mentre tra il pubblico la critica si divide tra chi lo definisce “geniale“, chi afferma che l’attore “cammini per tutta la durata del film su un filo sottile che separa comicità e problematica seria, capace di far ridere e allo stesso tempo di far riflettere su temi importanti” oppure “sbeffeggia l’ignoranza che è il principale ingrediente dell’intolleranza presente oggi nel nostro Paese“, e chi lo definisce “meno comico rispetto ai precedenti, non il suo miglior film, ma sicuramente più acido verso un certo tipo di politica” o addirittura secondo altri si tratta di pura “propaganda globalista, buonista ed immigrazionista“.

Che se ne parli bene o male, non si può che parlare di strepitoso successo al debutto per il nuovo film di Zalone. A questo punto si tratterà di capire se ce la farà a superare o meno gli incassi da record dei film precedenti (“Che bella giornata” – 43 milioni, “Sole a catinelle” – 52 milioni e “Quo vado?“-65 milioni). Se il buongiorno si vede dal mattino, il comico pugliese è decisamente sulla buona strada….quella che porta verso l’ennesimo successo.

Carlo Saccomando

Tags

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

Articoli correlati