Il Consiglio Federale non ha riservato alcun ribaltone dell’ultimo minuto e come previsto ha bocciato quasi all’unanimità la proposta della Lega di Serie A in riferimento alle linee guida in caso di un nuovo stop del campionato: respinta categoricamente l’ipotesi del blocco delle retrocessioni.
Nel corso del vertice ha vinto la linea dettata dal presidente Gabriele Gravina che in caso di nuovo stop alla stagione, dopo un solo turno disputato o addirittura prima della ripresa del campionato, stabilisce che per l’assegnazione del campionato saranno disputati i playoff, mentre per le retrocessioni si farà ricorso ai playout. La scelta di effettuarli entro e non oltre aver disputato una gara è legato alla tempistica della formula.
In caso di eventuale blocco stabilito dopo almeno due giornate disputate, si passerebbe all’utilizzo dell’algoritmo senza assegnare lo scudetto. Algoritmo che aiuterà inoltre a stabilire le squadre qualificate alle coppe europee e quelle retrocesse.
Il verdetto è stato inconfutabile in quanto la proposta della Figc è stata appoggiata da Lega Serie B, Lega Pro, Dilettanti, arbitri, allenatori e AIC (associazione italiana calciatori), con un totale di 18 voti a favore, mentrela Lega di A ha contato sull’appoggio di 3 voti contrari: il presidente di Lega Paolo Dal Pino, il consigliere Beppe Marotta e il rappresentate del comitato di presidenza Claudio Lotito.
Carlo Saccomando