• CRONACHE

Dopo Lavazza, buste sospette anche a Ferrero e Vergnano

ALBA. Una busta sospetta, del tutto simile a quella ricevuta oggi al quartier generale della Lavazza, è arrivata nel pomeriggio allo stabilimento della Ferrero, ad Alba, in provincia di Cuneo. All’interno una polvere che verrà fatta analizzare. Sul posto con i carabinieri sono intervenuti i vigili del fuoco e una squadra di artificieri. La produzione industriale non è stata interrotta.

Gli investigatori stanno attendendo gli esiti delle analisi dell’istituto Zooprofilattico. Nella busta, inviata dal Belgio, c’era anche una lettera scritta al computer in cui si chiedevano 300mila euro per non avvelenare il caffè. Polizia e carabinieri, che indagano sul caso, stanno valutando tutte le ipotesi. Un’altra busta è arrivata ieri allo stabilimento Caffè Vergnano di Santena (Torino).

Tags

Articoli correlati