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Europa League: Napoli sconfitto. Bene Valencia, Benfica e Chelsea

Il cammino del Napoli si fa decisamente complicato a seguito del turno di andata dei quarti di Europa League. Gli azzurri guidati da Carlo Ancelotti sapevano che la sfida dell’Emirates Stadium di Londra non sarebbe stata una passeggiata, ma aver rischiato di subire quattro o cinque gol, da azioni scaturite da evidenti amnesie a centrocampo e in difesa, preoccupa e non poco i partenopei in vista del match di ritorno.

Arsenal FC vs SSC Napoli
Mister Carlo Ancelotti

Negli altri match si sono incontrati nel derby spagnolo Villareal e Valencia, il Benfica ha ospitato il Francoforte ed infine il Chelsea di Maurizio Sarri è stato impegnato nella trasferta di Praga contro lo Slavia.

ARSENAL-NAPOLI

Sin da subito giocano meglio i Gunners, che dopo un quarto d’ora riescono a portarsi in vantaggio. Superata la metacampo avversario la squadra allenata da Unai Emery, sfoggia trama di passaggi quasi tutti di prima degna del Barcellona dei tempi d’oro, successivamente il pallone viene servito in area a Maitland-Niles che premia l’inserimento a centro area di Ramsey. Il giocatore gallese, che nella prossima stagione indosserà la maglia bianconera di CR7 e compagni, non perdona e sigla il vantaggio. Continua il forcing dei padroni di casa che al 25esimo sfruttano un’ingenuità a centrocampo di Ruiz, Torreira gli soffia il pallone e si invola in velocità verso l’area avversaria. Il centrocampista spagnolo prova a recuperare e mettere una pezza all’errore, ma l’ex giocatore sampdoriano lo salta con dribbling funambolico e scaglia un ottimo sinistro. Nel tentativo di opporsi alla conclusione devia il pallone Koulibaly, il tocco è fatale per Meret che viene preso in controtempo e non può che osservare la sfera depositarsi alle sue spalle. Al 45esimo Insigne ha tra i suoi piedi la palla del possibile gol che potrebbe riaprire la gara, da ottima posizione spara in tribuna il preciso passaggio di Callejon.

Europa League - Arsenal FC vs SSC Napoli
Aaron Ramsey – Arsenal

Nel secondo tempo continua il predominio dell’Arsenal che al 59esimo va vicino al tris con il solito Aaron Ramsey, ci mette una pezza Meret che si esibisce in una spettacolare parata. Al 69esimo è ancora l’estremo difensore azzurro il protagonista, che riesce a chiudere la porta a due pericolosi tiri ravvicinati degli avversari. Dopo tre minuti il Napoli riesce a sfruttare un contropiede sul lato destro con Insigne, il capitano serve Zielinki solo a centro area. Il polacco deve semplicemente spingere il pallone in rete, ma è leggermente in ritardo sulla sfera, così decide di lanciarsi in scivolata. La conclusione è da dimenticare, finisce fuori di molto. Gli ultimi dieci minuti sono tutti a favore dell’Arsenal che rischia in due o tre occasioni di aumentare il proprio vantaggio, ma per fortuna dei partenopei non ci riuscirà.

A questo punto per il Napoli sarà necessaria un’impresa, simile a quella della Juventus sull’Atletico Madrid, per poter ribaltare il 2-0 dell’andata. Ancelotti e i suoi dovranno ritrovare il gioco, e sopratutto sfruttare un San Paolo che sosterrà calorosamente i propri beniamini

SLAVIA PRAGA-CHELSEA

I padroni di casa pur sapendo di non partire favoriti nel confronto vendono cara la pelle e sin dalle battute iniziali provano a sfruttare il fattore campo. Nei primi 25 minuti è netto il predominio dello Slavia che si rende pericolosa con due conclusioni fuori dallo specchio della porta, e al 20esimo con un tiro da fuori area di Sevcik. La conclusione è potente ma troppo centrale, facile la parata di Arrizabalaga. Finalmente entrano in scena i Bleus e lo fanno grazie ad una prefetta conclusione a giro di Willian. Il tiro è imprendibile, ma la palla si stampa sulla traversa. Nei primi minuti della ripresa il Chelsea sfiora ancora il vantaggio con Rudiger e Willian, ma le conclusioni terminano in un nulla di fatto. Al 69′ minuto Traore sfrutta un contropiede micidiale che sorprende gli uomini di Sarri. Il centrocampista ivoriano vola letteralmente da centrocampo fino al limite dell’area avversaria e scaglia un potente destro. Arrizabalaga si supera e riesce a parare la conclusione con la mano di richiamo, una parata che vale un gol. Il portiere spagnolo salva ancora il risultato al 80esimo su un tiro del terzino Boril, sembra che per i cechi in questa serata non ci sia modo di forzare la saracinesca londinese. All’86esimo arriva il gol decisivo: Willian, migliore in campo insieme a Arrizabalaga, inventa dalla destra una pennellata perfetta per Marcos Alonso che dal lato opposto si inserisce in area e timbra di testa il definitivo 0-1.

Europa League Slavia Praga vs Chelsea
Marcos Alonso e Giroud, l’esultanza dopo il gol

BENFICA-EINTRACHT FRANCOFORTE

Inizia subito male la trasferta portoghese per la squadra che negli ottavi ha eliminato l’Inter: al 20esimo N’Dicka stende in area Bruno Fernandes, ex conoscenza del calcio italiano, dopo un ottimo inserimento. Il direttore di gara assegna il calcio di rigore e punisce il difensore con il rosso diretto, il che costringerà i tedeschi a giocare con l’uomo in meno per 70 minuti. Si incarica della battuta del penalty Joao Felix, che non sbaglia. Al 41esimo gli ospiti raggiungono il pareggio grazie a Rebic che ruba una palla a centrocampo e serve Jovic solo in area. L’ex giocatore del Benfica non sbaglia e di piatto mette a referto il proprio nome tra il tabellino dei marcatori. Poco prima della fine della ripresa i lusitani si inventano un’azione da manuale, dopo una serie di precisi passaggi in fase offensiva riceve palla Joao Felix dai 25 metri che decide di effettuare il tiro. La conclusione è perfetta, Trapp riesce a sfiorarla leggermente sulla sua destra ma non abbastanza da evitare il nuovo vantaggio.

Europa League Benfica Lisbon vs Eintracht Frankfurt
Joao Felix, trequartista del Benfica

Nel secondo tempo al 49esimo Silva ha l’opportunità di segnale il terzo gol, con un preciso diagonale coglie sfortunatamente il palo dopo l’assist dell’onnipresente Felix. Appena un minuto dopo il 3-1 si materializza grazie al colpo di testa di Ruben Dias, dagli sviluppi di un calcio d’angolo da sinistra e la spizzata di Felix, sempre presente nelle azioni clou della propria squadra. Il giovane trequartista portoghese in questa serata è indemoniato, al 54esimo decide che è arrivato il momento di portarsi il pallone a casa a fine gara. Con un piattone da centro area, trovato da un perfetto cross rasoterra di Grimaldo, segna la sua prima tripletta in carriera. Al 72esimo c’è ancora tempo per un’altra rete, la realizza il Francoforte grazie al colpo di testa del portoghese Paciencia su un calcio d’angolo di De Guzman.

Joao Felix merita lo scettro di miglior giocatore del match. In questa partita realizza un record speciale per la competizione: è il giocatore più giovane nella storia dell’Europa League, con 19 anni e 152 giorni, a siglare una tripletta. In più è da tempo che la giovane stellina portoghese ha destato l’interesse dei più grandi club europei, tra cui la Juventus. Non a caso in questa stagione ha già realizzato 15 reti e 7 assist in 36 incontri ufficiali. Nella Liga portoghese ha segnato 10 reti e 5 assist in 20 gare, una media gol da 0,5 a partita. Il trequartista è rappresentato da Mendes, lo stesso procuratore di Cristiano Ronaldo, ed ha una clausola di 120 milioni di euro, che si vocifera i bianconeri siano disposti a pagare assicurandosi le prestazioni del futuro erede di CR7.

VILLAREAL-VALENCIA

Il derby della comunità valenciano va in scena all’ Estadio de la Ceramica di Villareal. I sottomarini gialli partono subito male: dopo solo cinque minuti Caceres stende in area Guedes, l’arbitro decreta il rigore. Si presenta dagli undici metri Parejo, che clamorosamente si fa parare la conclusione da Fernandez, ma Guedes è più lesto di tutti nell’itercettare la ribatutta e siglare lo 0-1. Al 31′ minuto Cazorla si rende pericoloso con una punizione a giro, il pallone finisce fuori di poco. Il tiro è il preludio del pareggio: Iborra viene fermato in modo irregolare in area da Garay. Viene assegnato il secondo rigore, che Cazorla realizza spiazzando Neto in maniera impeccabile. Poco prima della fine della ripresa i padroni di gara sfiorano il vantaggio con Chukwueze, Neto prontamente respinge la conclusione dell’attaccante nigeriano.

Europa League - Villarreal CF vs Valencia CF
Il Valencia esulta dopo il gol di Wass

Nel secondo tempo al 56esimo è nuovamente il Villareal a creare una doppia palla gol con Chukwueze e Santi Cazorla, ma le conclusioni non vanno a buon fine. Quando la partita sembra terminare in pareggio, al 90esimo si sveglia nuovamente il Valencia grazie allo splendido tiro a giro del centrocampista danese Wass, che ricorda i famosi gol con tiro a giro di Alessandro Del Piero, e firma il vantaggio valenciano. Il Villareal nel recupero si scompone e ne approfitta Cheryshev che guida il contropiede sulla fascia sinistra e con un lunghissimo cross cambia gioco trovando pronto Guedes che realizza il definitivo 1-3. Il risultato finale punisce in maniera troppo severa i padroni di casa, ma nel finale sono venuti alla luce i 16 punti si distacco che dividono le due squadre in campionato.

IL PROSSIMO TURNO

RITORNO DEI QUARTI DI FINALE

18.04.2019 – ore 21:00 ChelseaSlavia Praga
18.04.2019 – ore 21:00FrancoforteBenfica
18.04.2019 – ore 21:00 NapoliArsenal
18.04.2019 – ore 21:00ValenciaVillarreal

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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