Oggi al via le celebrazioni per il Giorno del Ricordo, la cui data è stata fissata a partire dal 2004 per commemorare gli infoibati e le migliaia di istriani, fiumani e dalmati cacciati dalle loro case tra l’8 settembre del 1943 e il 10 febbraio del 1947. Ad inaugurare ufficialmente l’importante ricorrenza la deposizione delle corone di alloro al monumento della Foiba di Monrupino (Trieste).
La cerimonia solenne avrà luogo al Sacrario della Foiba di Basovizza alla presenza, in qualità di rappresentanti del governo italiano, del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, e del governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Inoltre presenzieranno all’evento il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, e diversi parlamentari: fra questi, il leader della Lega, Matteo Salvini, la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, e gli esponenti dem, Luigi Zanda, Debora Serracchiani e Tatjana Rojc, oltre al senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
È prevista la presenza di centinaia di studenti provenienti da diverse città d’Italia, nel ricordo delle drammatiche vicende del confine orientale negli anni a cavallo del secondo dopoguerra.
Con la deposizione della corona d’alloro all’Altare della Patria hanno preso il via le celebrazioni in occasione della Giornata del Ricordo dei Martiri delle Foibe Istriane e dell’Esodo delle popolazioni giuliano-dalmate. Presenti il sindaco capitolino Virginia Raggi e il presidente dell’Europarlamento, David Sassoli.
“Una sciagura nazionale“, l’ha definita il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “alla quale i contemporanei non attribuirono, per superficialità o per calcolo, il dovuto rilievo“.
La giornata proseguirà alle ore 16 con un’intervento del presidente del Senato Elisabetta Casellati, nell’aula di palazzo Madama, per celebrare la cerimonia del ‘Giorno del Ricordo‘. All’evento parteciperanno e prenderanno la parola il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il presidente della Camera Roberto Fico, il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, il presidente della Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati, Antonio Ballarin, e il professor Davide Rossi dell’università degli studi di Trieste.
Nel programma è prevista l’esecuzione dell’Inno nazionale da parte del Coro dell’Istituto Comprensivo Statale “Virgilio” di Roma, diretto dal M° Alberto Antinori.
Norbert Ciuccariello