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I 49 migranti a Malta, un gruppo va all’Italia. Governo diviso

“L’Italia ha informato la Commissione Ue che riceverà i migranti sbarcati a Malta e la priorità sarà data ai gruppi vulnerabili, come donne e bambini. La cooperazione tra Italia e Malta ha prodotto questo risultato positivo. Però occorre trovare un meccanismo per evitare queste soluzioni ad hoc. Ne parlerò con i ministri dell’Interno al prossimo consiglio Ue”. Così il commissario Ue alla Migrazione Dimitris Avramopoulos.

Parole e considerazioni espresse dopo che nella tarda mattinata aveva avuto termine l’incredibile viaggio, durato 19 giorni, di 49 immigrati sulle malandate barche Sea Watch e della Sea Eye. L’epilogo si è avuto quando il premier maltese Joseph Muscat ha uifficializzato l’accordo e poco dopo i profughi sono stati trasportati su mezzi militari maltesi e portati a terra. A Malta resteranno poco, appena il tempo di essere identificati, rifocillati, poi seguiranno destini e itinerari diversi e saranno accolti in otto Paesi europei. Tra questi c’è anche l’Italia, dove arriveranno a bordo di un aereo, come aveva anticipato ieri sera il primo Ministro Giuseppe Conte davanti alla platea televisiva di Porta a Porta.


Nelle stesse ore il ministro degli interno Matteo Salvini continuava a negare la disponibilità ad aprire i porti italiani. Per questo i migranti arriveranno dal cielo, e questo fa aprire un energico braccio di ferro, tra il Presidente del Consiglio e il titolare del Viminale, che da Varsavia, dove si trova per il suo tour prelettorale, commenta con la consueta asprezza “l’Europa si propone di accogliere altri immigrati cedendo ai ricatti di scafisti e Ong e questo rischia di diventare un enorme problema. Sono e rimango assolutamente contrario a nuovi arrivi in Italia. L’Europa dà un altro segnale di debolezza che gli italiani non meritano”.

Ma il Governo ha deciso e in Italia arriva una parte dei 49 immigrati che è stata per oltre due settimane in balia delle gelide onde del Mediterraneo, bypassando i diktat del capo della Lega, che sta reagendo con veemenza ed ha sollecitato un vertice di maggioranza che si terrà questa sera e si preannuncia rovente. Il tema dei migranti, potrebbe riaprire altri temi caldi, come la riforma Fornero e il reddito di cittadinanza.

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