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I manfricoli, la tipica pasta umbra condita con sughi saporiti

I manfricoli sono una tipica pasta tipica dell’Umbria, in particolare di Narni. Simili alle fettuccine vengono impastati con acqua e farina, cotta al dente e condita con sughi semplici ma saporiti. Possono essere conditi con svariati sughi. Si realizzano con acqua e farina (tassativamente senza uova) e sono diffusi, oltre che in Umbria, in vari paesi del centro Italia con il nome di strangozzi, strangozzi, pici e ciriole.

Tutti simili alle tagliatelle, ma più grossolani e irregolari. L’impasto viene lavorato su una spianatoia di legno (chiamata spianatora, in dialetto locale) ricoperta di farina, fino a ottenere una sfoglia abbastanza spessa, poi tagliata in strisce allungate e arrotondate sfregando con le mani. Proprio da questo movimento deriva il nome della pasta, che letteralmente vuol dire “sfregato a mano”.

Manfricoli al tartufo (Twitter)

Una volta pronti, e lasciati asciugare per un’oretta sulla spianatoia, i manfricoli vanno cotti in acqua bollente salata e scolati dopo 2-3 minuti, quando cominciano a venire a galla. Possono essere conditi con una salsa composta da salsiccia soffritta in padella con olio d’oliva e asparagi, quindi cosparsi di pepe e pecorino umbro. Un abbinamento gustoso, perfetto per aprire un pranzo a base di carne alla brace, formaggi e vino rosso. Made in Umbria.

Preparazione

Impastare 400 gr di farina con 50 gr di olio di oliva extravergine, un uovo e un po’ di sale fino ad ottenere una pasta morbida ed elastica e dopo aver fatto riposare l’impasto per circa mezz’ora, tagliare la sfoglia con il matterello

manfricoli

Tagliare delle larghe fettucce di pasta che saranno attorcigliate intorno ad un asticella di ferro (simile ad un ferro di lana). Aspettare una mezz’ora e poi cuocerli in abbondante acqua salata.

Il condimento migliore per i manfricoli è un sughetto fatto con aglio, olio, peperoncino e pomodorini a pezzi, soffritti in padella per soli 15 minuti. Se piace può anche essere aggiunto pecorino grattugiato. I manfricoli possono essere conditi anche con una salsa composta da salsiccia soffritta in padella con olio d’oliva e asparagi, quindi cosparsi di pepe e pecorino umbro. Un abbinamento gustoso, perfetto per aprire un pranzo a base di carne alla brace, formaggi e vino rosso.

Piero Abrate

Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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