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Il Tour de France compie 116 anni, e la maglietta gialla festeggia i 100

Il Tour de France, in calendario dal 6 al 28 luglio prossimi, è nato oltre 100 anni fa, il 1° luglio del 1903, e rappresenta uno dei tre grandi giri maschili di ciclismo su strada, classificato tra i più importanti avvenimenti sportivi del mondo. Ideato da Henri Desgrange, il più antico grande giro interrottosi solo durante le due guerre mondiali, si svolge durante il mese di luglio in circa tre settimane, su un percorso che, inizialmente, si trovava in Francia, ma dal 1967 ha varcato i confini, giungendo sempre al traguardo a Parigi. Dal 1984 e fino al 1993 è stato organizzato anche un Tour de France femminile in parallelo, con un percorso e tappe più brevi. Tra gli italiani, negli anni hanno vinto il Tour: Ottavio Bottecchia (1924, 1925), Gino Bartoli (1938, 1948), Fausto Coppi (1949, 1952), Gastone Nencini (1960), Felice Gimondi (1965), Marco Pantani (1998), e Vincenzo Nibali (2014). Il vincitore del primo Tour non indossò una maglia gialla, ma un bracciale verde. La prima maglia gialla fu indossata formalmente da Eugène Christophe, il 19 luglio 1919 (quest’anno si festeggiano i 100 anni della maglia gialla), mentre il primo corridore a indossare la maglia gialla dall’inizio alla fine della corsa fu l’italiano Ottavio Bottecchia nel 1924.

marco pantani, tour de france
Il ciclista Marco Pantani

Sembra che la storia di questa manifestazione conosciuta in tutto il mondo abbia a che fare con lo scandalo politico “Affaire Dreyfus”, durante cui l’ufficiale Alfred Dreyfus fu accusato ingiustamente di aver venduto alla rivale Germania alcuni segreti militari. Numerose persone scesero in piazza per far sentire la propria voce in merito, anche il marchese Albert de Dion, proprietario dell’omonima casa automobilistica, sfavorevole a Dreyfus, e sponsor di un importante giornale sportivo “Le Vélo”. Qui si diede spazio a opinioni differenti a quella di de Dion, considerando innocente Dreyfus, e su questa base l’imprenditore, con l’aiuto di altri nomi importanti nel 1900, fondò un nuovo giornale “L’Auto-Vélo”, su carta gialla. E con l’obiettivo di dare notorietà alla rivista, si decise di organizzare una gara di ciclismo, la più lunga della storia di Francia. Il Tour moderno ha 21 tappe, interrotte da due giorni di riposo, per un totale di 3-4mila chilometri: il più corto è datato 1904 con 2mila 420 chilometri. Alcune tra le montagne più famose dell’evento sui 2mila metri sono il Colle del Tourmalet, il Colle del Galibier, il Colle dell’Izoard, e il mont Ventoux. Nel tempo l’evento è stato, purtroppo, testimone di alcune morti per incidenti, ferite, e doping.

Simona Cocola

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Simona Cocola

Giornalista pubblicista torinese, ha iniziato a collaborare per la carta stampata nei primi anni dell'università, continuando a scrivere, fino a oggi, per diverse testate locali. Ha inoltre lavorato in una redazione televisiva, in uffici stampa, ha ideato una rubrica radiofonica, ed è autrice di due romanzi.

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