FIRENZE. L’avvocato fiorentino Alberto Bianchi, ex presidente della fondazione Open, era nata per sostenere le iniziative di Matteo Renzi tra cui la Leopolda, è indagato dalla procura di Firenze nell’ambito di un’inchiesta, coordinata dal pm Luca Turco, che ipotizza il reato di “traffico di influenze”. L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Luca Turco e condotta dalla Guardia di finanza. Da parte degli inquirenti c’è il massimo riserbo.
“L’avvocato Bianchi – spiega, invece, il suo legale Antonio D’Avirro – è indagato per una ipotesi di reato fumosa qual è il traffico di influenze per prestazioni professionali a mio avviso perfettamente legittime. Il mio assistito ha messo a disposizione degli inquirenti la documentazione richiesta nella convinzione di poter chiarire al più presto questa vicenda che lo sta profondamente amareggiando”.
