Una circolare del ministero della Salute per la stagione influenzale 2020-21 ha stabilito che la vaccinazione antinfluenzale per la prossima stagione invernale, è raccomandata a tutti i bambini dai 6 mesi fino ai 6 anni e agli anziani a partire dai 60 anni di età. Per queste categorie, oltre a quelle previste, si prevede la gratuità del vaccino.
Precedentemente la fascia di età adulta dalla quale si poteva beneficiare della gratuità del vaccino era quella a partire dai 65 anni in su, mentre dalla prossima stagione è stata aggiunta la fascia compresa tra i 60 e i 64 anni al fine “di facilitare la diagnosi differenziale nelle fasce d’età di maggiore rischio di malattia grave.“
L’estensione della raccomandazione è prevista a causa dell’emergenza Covid-19, “al fine di facilitare la diagnosi differenziale nelle fasce d’età di maggiore rischio di malattia grave“. “Vaccinando contro l’influenza, inoltre – sottolinea il ministero – si riducono le complicanze da influenza nei soggetti a rischio e gli accessi al pronto soccorso“.
Nella disposizione sono stati inclusi anche gli esercenti delle professioni sanitarie e socio-sanitarie che operano a contatto con i pazienti, e gli anziani istituzionalizzati in strutture residenziali o di lungo degenza. In merito a questi ultimi casi, si legge nella circolare, che la vaccinazione antinfluenzale “è fortemente raccomandata nella prospettiva di una iniziativa legislativa che la renda obbligatoria“.
Inoltre si invitano le Regioni ad avviare “al più presto le gare per l’approvvigionamento dei vaccini“. Vista l’attuale situazione
epidemiologica per la circolazione di SarsCov2, infatti, “si raccomanda di anticipare le campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall’inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione“.
Nella prossima stagione influenzale, si legge nella circolate ministeriale ‘Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2020-2021‘, non è esclusa una co-circolazione di virus influenzali e SarCov2.
Per quanto concerne la vaccinazione sui bambini il ministero rimanda alla bibliografia a oggi disponibile su protezione di comunità ed efficacia della vaccinazione influenzale in età pediatrica, “che mostra – si sottolinea – l‘opportunità di raccomandare la vaccinazione in questa fascia di età, anche al fine di ridurre la circolazione del virus influenzale fra gli adulti e gli anziani nell’attuale fase pandemica“.
Carlo Saccomando