RECANATI. Alle 11.30 di questa mattina, Recanati, il paese natio di Giacomo Leopardi, accoglierà gli studenti impegnati recitare in un flash mob “L’Infinito” del poeta italiano, nel duecentesimo anniversario della sua stesura. La contessa Olimpia Leopardi, discendente diretta del poeta, è l’organizzatrice dell’evento, insieme con il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti: in tutta Italia i ragazzi reciteranno in contemporanea la celebre poesia, nel segno di “#200infinito”. «Mi è sembrato giusto ambientare l’iniziativa nella piazzetta del Sabato del Villaggio su cui affaccia Palazzo Leopardi, collegandola simbolicamente a tutte le piazze italiane per trasformarle da luogo in cui la gente passa ignorandosi o addirittura urtandosi, in uno spazio di condivisione spirituale nel segno della bellezza per costruire insieme un futuro», ha specificato la contessa. I numeri parlano di circa 2mila studenti a Recanati, e numerosi istituti scolastici italiani mobilitati. Il tutto si svolgerà in maglietta bianca in diretta Rai, e con video della performance sui social e su Youtube. «Ma il mio sogno – ha dichiarato la discendente del poeta – è che anche gli esponenti del Senato e della Camera, assieme alle più alte cariche dello Stato, facciano lo stesso».
In onore di Leopardi, e su iniziativa di Casa Leopardi, è stata inaugurata nell’ex frantoio della storica dimora del poeta un’esposizione permanente degli oggetti personali: dal calamaio in ceramica in cui intingeva la penna alla scrivania su cui sedeva, dalla culla all’abito del battesimo, fino ai giochi infantili e alle prime composizioni. Entrando nella vita privata di Leopardi, si svelano, attraverso questo percorso espositivo, le dinamiche familiari e l’evoluzione culturale, mostrando anche la biblioteca in cui studiava col padre, i disegni fatti insieme con i fratelli, e le “sudate carte”. Qui si trova, inoltre, il passaporto ottenuto di nascosto per fuggire da Recanati, poi sequestrato dal padre Monaldo, e alcuni frammenti del cappotto e della bara.
L’immersione nella vita del sommo poeta, tra stanze e paesaggi che gli furono d’ispirazione, è totale grazie al video “Io nel pensier mi fingo”, realizzato da Giancarlo Muselli, scenografo del film “Il giovane favoloso” di Mario Martone, e dalla leopardista Fabiana Cacciapuoti, in proiezione alle scuderie del Palazzo. Già la mostra a Villa Colloredo Mels ha portato a Recanati 26mila visitatori per l’autografo leopardiano dell’Infinito del 1825 assieme a molti suoi scritti, tra cui gli idilli, provenienti dalla ricca collezione del Comune di Visso lesionato dal sisma. Quest’anno si aggiungono altri pezzi all’esposizione, cimeli del poeta e della sua famiglia di proprietà del Comune di Recanati. Infine, il 29 giugno prossimo ci sarà il consueto appuntamento per le “Celebrazioni Leopardiane”, in occasione del compleanno del poeta, che vedrà arrivare studiosi di tutto il mondo, mentre il 26 settembre aprirà al pubblico l’Orto delle Monache del Colle dell’Infinito, recuperato dal Fai, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un mese più tardi, il 23 e 24 ottobre la città natale ospiterà il convegno internazionale “Interminati spazi”, durante il quale scienziati, filologi, poeti, matematici, fisici, e letterati si confronteranno sul messaggio dell’Infinito nella società attuale.