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Lunedì 21 è il giorno più triste dell’anno: ecco perché

È ormai alle porte il fatidico Blue Monday, conosciuto anche come il giorno più triste dell’anno, che arriva puntuale ogni terzo lunedì del mese di gennaio e, quest’anno, ricorre al 21 gennaio.

Gennaio è da molti considerato come il mese più faticoso dell’anno: è il periodo in cui si concludono le festività natalizie, si pensa ai nuovi propositi, ai nuovi inizi e si torna alla routine quotidiana. Per questo motivo, per non cadere nella “trappola” della tristezza, sono stati individuati alcuni pratici suggerimenti per aiutare gli italiani a superare questo periodo da parte di MioDottore – la piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella sanità privata e che fa parte del gruppo DocPlanner – e con il coinvolgimento della dottoressa Federica Casale, psicologa e psicoterapeuta di Torino.

Secondo quanto afferma la dottoressa Casale, il periodo natalizio influenza chiunque e, in molti casi, al rientro sono le abbuffate natalizie a ripercuotersi sia sul fisico che sull’umore; ciò che suggerisce la dottoressa è quindi «affrontare la situazione con spirito costruttivo e non rassegnato. Infatti, tornare a un’alimentazione più sana ed equilibrata non deve essere interpretato come una “punizione” che va ad aggiungersi alla tristezza da fine vacanze, ma come un modo per prendersi cura del proprio corpo e della propria salute». Inoltre, l’esperta di MioDottore spiega che l’inizio di gennaio coincide spesso con un bilancio dell’anno che si è appena concluso e che, purtroppo, «non sempre questi bilanci si chiudono con un saldo” positivo e da qui possono scaturire malumore, delusione e tristezza».

«Il periodo delle festività rappresenta una momentanea fuga da una vita troppo stressante o piena di preoccupazioni – spiega la dottoressa – e il ritorno alla realtà si fa sentire con umore depresso, ansia, senso di vuoto interiore» ed è per questo motivo che spiega le cinque regole d’oro che aiuterebbero ad affrontare al meglio questo periodo dell’anno. Il primo passo è quello di iniziare la giornata all’insegna del relax, ovvero evitare di «fare tutto di corsa la mattina appena svegli, ma di concedersi il tempo per una buona colazione, una doccia rigenerante o un’occhiata al giornale. Queste sono piccoli accorgimenti che danno la sensazione di avere un po’ di tempo per sé stessi e che contrastano lo stress». Un’altra regola è quella di concedersi dei momenti conviviali, che sono fondamentali per gestire meglio la giornata, ad esempio chiacchierare con un collega, pranzare con un amico oppure fare una pausa caffè in compagnia, così facendo aumenta il buonumore e si riduce il senso di solitudine. Controllare la respirazione, è un passo che risulta molto utile in un momento di tristezza; in quanto il modo di respirare è strettamente connesso allo stato emotivo (la respirazione lunga e profonda migliora la lucidità mentale, riduce l’ansia e dona una sensazione di immediato benessere; mentre una respirazione affannosa provoca l’effetto opposto). Prediligere un ritorno “soft” alla routine quotidiana, poiché secondo quanto sostiene la specialista «sicuramente è buona norma darsi del tempo per rientrare appieno nella routine di tutti i giorni. Non sempre è facile, ma converrebbe reintrodurre gli impegni poco alla volta». Infine, è importante regalarsi dei momenti di relax durante la giornata, che può essere un bagno caldo, una passeggiata dopo il lavoro, un film o la lettura di un libro che appassiona, «l’importante è cercare di mantenere qualche abitudine piacevole che ci aiuti a staccare dai sentimenti negativi» conclude l’esperta di MioDottore.

Inoltre, pare che la tecnologia rappresenti un prezioso alleato per organizzare e gestire in modo semplice e veloce la quotidianità: poiché con qualche “click” su MioDottore è possibile trovare e prenotare visite mediche e scegliere tra un’ampia varietà di specialisti. Ma non solo, si possono anche ottenere rapide risposte utilizzando la sezione Chiedi al dottore presente all’interno del sito, dove è possibile rivolgere le proprie domande agli esperti della piattaforma e ricevere un riscontro professionale entro un massimo di 48 ore.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito https://www.miodottore.it/.

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Valeria Glaray

Laureata in Servizio Sociale ed iscritta alla sezione B dell’Albo degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte. Ha un particolare interesse per gli argomenti relativi alla psicologia motivazionale e per le pratiche terapeutiche di medicina complementare ed alternativa. Amante degli animali e della natura.

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