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Michele Bravi, chiesto il processo per il cantante

La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio stradale per il cantante 24enne Michele Bravi, per l’incidente del 22 novembre nel quale è morta una 58enne che era in sella ad una moto. Nelle indagini, chiuse ad aprile, il pm Alessandra Cerreti ha disposto anche una consulenza cinematica per ricostruire l’accaduto.

Il cantante, vincitore di X Factor nel 2013, che partecipò a Sanremo nel 2018 con ‘Il diario degli errori ed inoltre autore del libro “Nella vita degli altri“, attraverso un post su Facebook datato 24 novembre 2018 aveva espresso il suo “profondo dolore” attraverso le parole del suo ufficio stampa: “Giovedì sera, Michele è rimasto coinvolto in un incidente stradale in cui purtroppo la conducente dell’altro veicolo interessato, non è sopravvissuta. Confidiamo nel lavoro della Magistratura nella determinazione delle responsabilità del sinistro. Quanto accaduto ha certamente ed intimamente sconvolto le vite di tutti coloro che erano legati alla persona che non c’è più e a Michele. In questo momento nel rispetto del dolore di tutti, gli impegni professionali presi in precedenza saranno annullati.

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Michele Bravi (Facebook @michelebravi)

Bravi è difeso dall’avvocato Manuel Gabrielli. L’udienza preliminare inizierà il 5 dicembre davanti al gup Luigi Gargiulo. Nel processo verranno analizzati i fatti accaduti la tragica la sera del 22 novembre scorso. L’artista, quella sera era alla guida di un’auto di una società di car sharing e, secondo quanto ricostruito dalle indagini della Polizia locale di Milano, avrebbe effettuato un’inversione vietata in via Chinotto per immettersi nel senso di marcia opposto. In quel momento, stava arrivando la donna, in sella ad una Kawasaki, che non ha fatto in tempo a frenare e si è schiantata contro la portiera dell’auto. Il cantante nonostante avesse chiamato immediatamente i soccorsi e la donna fosse stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Carlo, è deceduta dopo circa un’ora.

Dalla consulenza cinematica per ricostruire la dinamica dei fatti, disposta dal pm Cerreti ed effettuata da un perito ingegnere, sarebbe emero che il cantante avrebbe effettuato quella manovra senza sincerarsi se stesse arrivando qualcuno, mentre avrebbe dovuto guardare in quella direzione prima di girare.

Di diverso avviso la difesa di Bravi, che ha evidenziato come vi siano “seri elementi per dimostrare l’innocenza del mio assistito“. Tra i più importanti si punta sul fatto che l’artista non stesse effettuando un’inversione a U, bensì una svolta a sinistra per accedere ad un passo carraio e che bisogna valutare attentamente la velocità della moto. Ora spetterà al gup Gargiulo, al termine dell’udienza preliminare, decidere se mandare a processo o meno il cantante.

Norbert Ciuccariello

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Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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