• CRONACHE

Nel 2021 record di sequestri di cocaina: sottratte oltre 20 tonnellate

Nonostante l'emergenza Covid le richieste e i consumi di sostanze stupefacenti sono tornati ai livelli pre-pandemia: l'anno scorso sono state sequestrate 91 tonnellate di droga, +54,04% rispetto al 2020

Nuovo record nei sequestri di cocaina: nel 2021 in Italia sono state sottratte alla criminalità organizzata 20,07 tonnellate , +47,66% rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dalla Relazione annuale presentata Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (DCSA) del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, in vista della Giornata Mondiale delle Nazioni Unite contro l’abuso e il traffico illecito di droga che si celebrerà il prossimo 26 giugno.

Si tratta dell’ennesimo “l’exploit” dopo quelli del 2019 e del 2020, in cui i volumi erano arrivati, rispettivamente a 8,2 tonnellate e 13,6 tonnellate. Per quanto riguarda la “polvere bianca” si tratta in grande maggioranza di sequestri eseguiti nei porti e circa il 70% del totale è stato intercettato nelle aree di frontiera.

Più che raddoppiati i sequestri totali di droga nel 2021: +54,04%

In totale nel nostro Paese i sequestri di droga hanno subito una netta impennata rispetto all’anno precedente: dalle 59 tonnellate rinvenute nel 2020, si è saliti alle 91 tonnellate del 2021, con un incremento percentuale del 54,04%. Secondo la DCSA nonostante l’anno scorso “abbia continuato ad essere influenzato dagli effetti della crisi sanitaria globale da Covid 19” le organizzazioni criminali hanno dimostrato grande capacità di adattamento riuscendo a riattivare i traffici illeciti e a riversare sui mercati “quantità di stupefacenti equiparabili ai periodi precedenti alla pandemia“.

cocaina

Fondamentale la cooperazione internazionale tra le forze di polizia di tutto il mondo

Il Vice Direttore della Pubblica Sicurezza e Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Vittorio Rizzi, ha sottolineato come “la metamorfosi delle organizzazioni criminali nazionali e internazionali” determinata dalla globalizzazione e dalla digitalizzazione richieda “un rafforzamento della cooperazione internazionale di polizia e delle indagini sulle piattaforme criptate dove viaggiano le comunicazioni criminali“.

In questo momento storico l’attenzione delle forze di polizia di tutto il mondo si deve concentrare sulle aree da cui partono le rotte del narcotraffico come la Tripla Frontera in Sudamerica, ovvero al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay, dove operano insieme i cartelli criminali più pericolosi del mondo. “Solo cooperando – conclude Rizzi – sarà possibile smantellare le reti dei signori della droga“.

La cannabis è lo stupefacente più sequestrato in Italia

Ma la forte crescita dei sequestri di droga riguarda anche la “cannabis”, sia in termini di hashish (+113%) sia di marijuana (+135%), che resta lo stupefacente più sequestrato in Italia: 67,7 tonnellate totali, oltre due terzi di tutta la droga sequestrata dalle forze di polizia, a fronte delle 29,6 del 2020 a riprova di un livello costantemente elevato della domanda.

Accanto allo stupefacente proveniente dai tradizionali luoghi di importazione – fa sapere la DCSA – assume consistenza anche una produzione outdoor nazionale, soprattutto in Sardegna (+498% di marijuana e +150,62% di piante rispetto all’anno precedente)“.

Aumentano leggermente i sequestri di eroina

I sequestri di eroina, pari a kg 567,52 (+10,61%) sono in lieve aumento, con un dato sostanzialmente in linea con la media dell’ultimo quinquennio, con una diminuzione di quelli avvenuti presso la frontiera terrestre, punto d’ingresso nazionale dalla tradizionale “rotta balcanica”.

Un sequestro di marijuana

Triplicati i sequestri della droga dello stupro

Un dato preoccupante è il rilevante aumento dei sequestri di sostanze liquide: 90 litri di GBL e quasi 6 litri di GHB, due potenti e pericolosi sedativi dissociativi, utilizzati anche come “droga dello stupro” quando somministrata a vittime inconsapevoli. Sostanze già note ma che, nel 2021, sono tornate alla ribalta della cronaca per la scoperta di un vasto fenomeno di spaccio tramite siti di vendita on line, che ha portato a triplicare i sequestri rispetto all’anno precedente

Droghe sintetiche, drastico calo dei sequestri: -99,03%

Si registra una drastica flessione dei sequestri di droghe sintetiche (-99,03%), ma il risultato risente dello straordinario rinvenimento nel 2020, nel porto di Salerno, di 14 tonnellate di amfetamine. In termini assoluti, comunque, esaminando la serie decennale, la quantità di droga sintetica intercettata nel 2021, pari a 137,95 kg, rappresenta, al netto del citato sequestro del 2020, il secondo valore più alto di sempre, dopo quello registrato nel 2017 (167,48 kg).

Tags

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati