È in stato di morte celebrale ragazza di 19 anni che è stata travolta da un’auto pirata nella tarda serata di ieri, in centro a Lecco: l’investitore, che dopo alcune ore si è presentato al comando della Polizia locale, dovrà rispondere di omicidio stradale.
In base a una prima ricostruzione, Chiara Papini è stata investita all’altezza del passaggio pedonale di via Papa Giovanni XXIII ed è poi stata trasportata con l’elicottero all’ospedale di Varese dove è arrivata già in condizioni gravissime. Le indagini di polizia locale e Questura hanno poi permesso di rintracciare il giovane automobilista, 22 anni di Lecco, che è stato poi sottoposto agli accertamenti alcolemici.
La ragazza frequentava l’Istituto Rota di Calolziocorte ed era molto conosciuta nel rione di Castello, dov’è cresciuta con la famiglia composta da mamma, papà e un fratello più piccolo. Inoltre era una amante dello sport, in particolare del nuoti, passione ereditata dal padre Gianfranco, allenatore del settore Master nella società Canottieri.
“Un dolore immenso – ha commentato il parroco Don Mario Fumagalli – io sono arrivato da pochi mesi e non ho avuto il piacere di conoscere personalmente Chiara, che negli ultimi anni si era allontanata dall’oratorio, ma la famiglia ha sempre frequentato la parrocchia. La mamma è catechista”. Proprio nel rione Castello di Lecco dovrebbero svolgersi nei prossimi giorni i funerali della diciannovenne.