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Opel: tutto quello che dovresti sapere sul noto brand di automobili

Quando si è alla ricerca di una nuova autovettura molto probabilmente si valuteranno mezzi a marchio Opel, data l’ampia disponibilità di vari modelli adatti per ogni esigenza, con la possibilità di guardare anche il mercato dell’usato, con la possibilità di ricercare ulteriori informazioni su Ovoko.

Opel nel corso degli anni si sta affermando sempre più come una delle aziende leader nel settore automobilistico, soddisfando le aspettative dei propri clienti.

L’evoluzione Opel: dalla macchina da cucire all’automobile

Forse pochi sanno che Opel ha iniziato come azienda non produttrice di automobili, ma costruendo e vendendo macchine da cucire. La storia di questa grande azienda ha le sue origini nella città di Assia, Germania, a partire dal 1862 quando Adam Opel inizia a lavorare nell’ambito dell’industria manifatturiera, creando una rete di esportazione in tutta Europa. Durante un viaggio in Francia e la vista di una bicicletta esposta in una galleria d’arte da il là per provare una nuova avventura in questo ambiente e nel 1890 veniva prodotte circa 2000 biciclette l’anno, conosciute all’epoca con il nome di penny-farthings. 

Adam Opel muore nel 1895 con l’ambito automobilistico ancora da esplorare. Merito di questa tradizione è da assegnare alla vedova, Sophie, che insieme ai suoi due figli ha l’idea di collaborare con un designer e un fabbro per iniziare a cimentarsi nella progettazione di veicoli.

Il primo modello è datato 1899, e in realtà il suo impatto sul mercato non fu così eccezionale come pensavano, ma diede l’inizio per il settore automobilistico.

Uno degli obiettivi e dei sogni di Sophie era quello di creare auto economiche, ma allo stesso tempo efficiente che potevano essere acquistate ad un costo alla portata di più persone possibili. Per fare questo la Opel è stata la prima azienda ad usare una catena di montaggio, scelta che ha permesso di ridurre i costi di produzione e vendere le macchine ad una cifra inferiore rispetto a quella messa in campo dai vari competitor.

Opel
Il Doktorwagen Opel

Il Doktorwagen, un’auto pensata per i medici

Una dei primi modelli ad avere successo fu il il Doktorwagen, pensata in modo che i medici potessero percorrere lunghe distanze per andare a far visita ai propri pazienti, con la possibilità di percorrere anche strade più impervie e parzialmente asfaltate. Questi veicoli erano robusti e durevoli molto resistenti a urti e intemperie, con un prezzo alla portata, inferiore ad auto di lusso, ma meno utili per i dottori.

L’incendio del 1911

Nel 1911 un grande incendio distrusse completamente la fabbrica Opel, ponendo fine alla produzione di macchine da cucire. Questo evento poteva essere senza dubbio una tragedia, dalle conseguenze drammatiche per l’azienda, ma in realtà fu l’inizio di una storia fatta di successo.

A causa dei gravi danni riportati, si decise di cambiare il tipo di produzione, lavorando alla produzione di macchinari più moderni, soprattutto scegliendo di puntare maggiormente sul settore dell’automobilismo.

A distanza di anni si può affermare che questa scelta segnò una svolta per Opel, che ad oggi è una delle aziende leader nel settore, in grado di produrre vari tipi di autovetture divise per genere e prezzo.

Innovazione e design

Il design è sempre stato un motivo di ricerca da parte di Open, tanto che nel 1960, l’azienda ha deciso di aprire uno studio di design specializzato, diventando la prima azienda con un supporto del genere. Questa novità ha portato alla nascita di numerosi modelli popolari che hanno caratterizzato la storia di questa azienda, ne possiamo citare alcuni tra i più venduti: Opel Manta, Opel Ascona e Open GT.

Lo scorso anno le vendite, nonostante pandemia e crisi economica, sono aumentate del 75% in Germania, grazie al design di auto come Opel Mokka, un incrocio tra un Suv e una macchina utilitaria da utilizzare tutti giorni, grazie ad uno stile agile che ne esalta la guida in città, mantenendo ottimi livelli di comfort.

Opel lavora quotidianamente per diminuire i consumi e l’impatto ambientale delle sue macchine, investendo tempo ed energia per abbassare le emissioni dei loro motori e con lo sviluppo tecnologico si candida per diventare un’azienda leader anche nella ricerca di carburanti alternativi ai motori diesel o benzina.

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