ROMA. Ore decisive per mettere la parola fine alla crisi di Governo: il Conte-bis è a un passo tra M5s e Pd. Il segretario del Pd Nicola Zingaretti è tornato intorno alle 21 per la seconda volta in poche ore a palazzo Chigi, accompagnato dal vicesegretario Andrea Orlando dove ha incontrato Luigi Di Maio dei Cinque Stelle e il premier dimissionario Giuseppe Conte. Secondo autorevoli fonti parlamentari, la breve durata del primo incontro a Palazzo Chigi tra il leader pentastellato Di Maio e il segretario del Pd Zingaretti sarebbe dovuta al fatto che quest’ultimo doveva poi aggiornare il suo gruppo dirigente al Nazareno sul colloquio. Secondo le stesse fonti è caduta la pregiudiziale della “discontinuità” che finora aveva spinto il Pd a rifiutare l’ipotesi di una riproposizione di Giuseppe Conte come presidente del Consiglio del nuovo esecutivo.
In ogni caso, fonti Pd frenano: “Non si è sciolto il nodo della premiership. Dopo un primo incontro interlocutorio tra Zingaretti e Di Maio il confronto prosegue”. Ad indicarlo indicano fonti del Partito democratico.
Da domani pomeriggio prenderanno il via le consultazioni al Quirinale. Le consultazioni al Colle si svolgeranno in due giorni. Domani il capo dello Stato sentirà al telefono Giorgio Napolitano, poi alle 16 riceverà il presidente del Senato Elisabetta Casellati e alle 17 il presidente della Camera Roberto Fico. A seguire i partiti, con il M5s ultimo gruppo ad essere ascoltato mercoledì alle 19.