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‘Permette? Alberto Sordi’, film evento al cinema solo il 24, 25 e 26 febbraio

Per tre giorni le sale cinematografiche italiane avranno il piacere, oltre che l’onore, di ospitare ‘Permette? Alberto Sordi‘, film evento che ripercorre venti anni della vita e della carriera di uno tra i più grandi miti del cinema italiano ed internazionale: l’inimitabile Alberto Sordi.

La pellicola racconta la vita ‘dell’Albertone nazionale‘ dal 1937 al 1959, dagli esordi alla celebrità, ripercorrendo le amicizie, gli amori e la sua carriera. Il film è una delle iniziative programmate per il centenario della nascita dell’attore romano, in seguito alla programmazione nelle sale verrà trasmesso su Rai 1, non a caso il film è stato prodotto da Rai Fiction e Ocean Production.

Permette? Alberto Sordi

Protagonista del film Edorado Pesce, regia di Luca Manfredi

A vestire i panni di Sordi è l’attore Edoardo Pesce, vincitore nel 2019 del David di Donatello come miglior attore non protagonista per l’interpretazione in ‘Dogman‘, film diretto da Matteo Garrone. La regia della pellicola è stata affidata a Luca Manfredi, figlio di un’altra leggenda del cinema italiano Nino Manfredi. Tra il cast di attori da segnalare la presenza di Lillo Petrolo (attore del duo comico Lillo & Greg) nei panni di Aldo Fabrizi.

Sinossi

Da giovanissimo Alberto Sordi viene espulso dall’Accademia di Recitazione dei Filodrammatici a Milano per la sua incorreggibile parlata romana. Ma Alberto non si arrende e, tornato a Roma, con la sua ricerca della qualità attoriale e con impegno tenace, riesce a diventare l’inconfondibile voce di Oliver Hardy, si fa notare sui palcoscenici del Varietà e alla Radio con il personaggio di Mario Pio.

Un americano a Roma‘ – 1954 (Wikipedia)

In quegli anni stringe una grande amicizia con il giovane Federico Fellini, che da lì a poco lo avrebbe diretto ne ‘Lo Sceicco Bianco‘ e ‘I Vitelloni‘, si innamora dell’attrice e doppiatrice Andreina Pagnani e raggiunge il trionfo con Nando Moriconi in uno dei film più famosi della storia del cinema nostrano: Un americano a Roma.

Carlo Saccomando

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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