Si apre all’insegna dell’ottimismo la seduta del listino di Piazza Affari: il Ftse Mib guadagna in apertura l’1,59% a 22.333 punti. Tra i titoli più positivi Nexi +3,7%, Eni +1,16% e Saipem +2%.
A confermare l’ottimismo le dichiarazioni della Bank of England, che afferma di voler attuare tutti i passi necessari per proteggere la stabilità gli indici delle Borse Europee aprono in rialzo. Londra sale del 2,6%, Parigi del 2%, Francoforte dell’1,18% e Milano dell’1,59 per cento. Anche l’indice dell’area l’Euro Stoxx 600 estende i guadagni al 2 per cento.
Il differenziale segna 170 punti base, sullo stesso livello della chiusura di venerdì scorso, con un tasso di rendimento per il decennale italiano dell’1,09%.
Le Borse cinesi chiudono la seduta con un forte balzo scommettendo sulle nuove mosse della Banca centrale cinese, malgrado i timori sul coronavirus e i dati negativi di febbraio, diffusi sabato, del Pmi manifatturiero sceso ai minimi record di 35,7 e del Pmi non manifatturiero ai livelli più bassi di sempre di 29,6. L’indice Composite di Shanghai sale del 3,15%, a 2.970,93 punti, quello di Shenzhen del 3,77%, a 1.869,65.
Anche la Borsa di Seul chiude la seduta in territorio positivo: l’indice Kospi guadagna 15,50 punti e si porta a 2.002,51 (+0,78%), dopo una settimana in cui ha perso il 12% circa del suo valore a causa del peggioramento dell’epidemia del coronavirus nel Paese con i casi accertati saliti oggi a quota 4.212.