Giornata decisamente positiva per Piazza Affari che chiude la seduta in deciso rialzo: l’indice Ftse Mib segna un progresso del 2,29% a 15.446 punti. A favorire il rimbalzo è stato il programma da 750 miliardi di acquisto di titoli dell’area euro, varato alla vigilia dalla Bce, che ha portato a un restringimento dello spread Btp-Bund sotto la soglia dei 200 punti.
A Milano i migliori titoli italiani continua a guidare la volata Poste (+8,76%), seguita da Snam (+7,7%), dopo i conti, e Pirelli e Campari che segnano rialzi non lontani dall’8%. In coda ci sono invece Fca (-6,7%) ed Exor (-4,5%) dopo la chiusura degli impianti in Usa. Fuori dal listino principale svetta Astaldi (+7,6%) beneficiando della la vendita a Ictas del terzo ponte sul Bosforo.
Grazie lancio del nuovo piano da 750 miliardi della Bce, lo spread tra il Btp e il Bund dovrebbe attestarsi intorno ai “180 punti base nel secondo trimestre e scendere poi a 130 punti base nel quarto trimestre“. È quanto prevedono gli analisti di Citigroup.
Il Dow Jones sale dello 0,22% a 19.966,61 punti, il Nasdaq avanza del 2,28% a 7.155,41 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,73% a 2.416,03 punti.