È terminata col più tragico degli epiloghi la vicenda legata a Luca Sacchi, il giovane ferito alla testa durante una rapina avvenuta a Roma, in zona Colli Albani. Luca, personal trainer, si era opposto ai due aggressori soprattutto per difendere la fidanzata Anastasia, una 25enne di origini ucraine.
A seguito della colluttazione, avvenuta circa alle 23:30, il ragazzo è stato ferito con un colpo di arma da fuoco alla testa. Soccorso dagli operatori del 118, è apparso sin da subito in condizioni molto gravi. Trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni, è stato anche sottoposto ad intervento chirurgico. Nello stesso ospedale è stata accompagnata anche la fidanzata per un contusione alla testa. Purtroppo dopo l’operazione per Luca non c’è stato più nulla da fare
A quanto ricostruito finora, i due aggressori li hanno avvicinati alle spalle e dopo aver colpito alla testa la ragazza le hanno strappato lo zainetto. A quel punto il fidanzato avrebbe reagito e uno degli aggressori ha sparato un colpo che ha centrato lui alla testa e un vetro del pub dove si stavano dirigendo. I due sarebbero stati visti scappare in auto. Il colpo potrebbe essere stato esploso con un revolver. Al momento non è stato infatti ritrovato il bossolo.
Sulla vicenda sono in corso indagini dei carabinieri del nucleo investigativo, che stanno vagliando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Secondo quanto appreso i due rapinatori parlavano correttamente italiano. La procura procede per omicidio volontario, mentre il fascicolo è affidato al pm di turno esterno Nadia Plastina.
Carlo Saccomando