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Roma, tutti fuori gli azzurri agli Internazionali di tennis

ROMA. A Roma dopo un mercoledì autunnale è tornato il sole ma non ancora il caldo, però al Foro Italico il clima è addirittura bollente. Dopo un giorno di stop forzato, il giovedì degli Internazionali d’Italia ha costretto i tennisti ad un superlavoro per recuperare i turni perduti, aumentando l’adrenalina e la carica nervosa. Qualcuno ne ha fatto buon uso, approdando ai quarti come è successo a Novak Djokovic, Rafa Nadal e Roger Federer. Altri hanno sbandato, come gli azzurri superstiti, tutti eliminati. Tra mattina, pomeriggio e sera sono usciti di scena Jannik Sinner, Marco Cecchinato, Matteo Berrettini e, ultimo, Fabio Fognini.

Dopo aver eliminato nel secondo turno il moldavo Radu Albot, Fabio Fognini si è arreso negli ottavi di finale al greco Stefanos Tsitsipas nell’incontro che ha chiuso il super giovedì degli Internazionali d’Italia sul Centrale del Foro Italico. Nel pomeriggio il  31enne ligure, numero 12 Atp e decima testa di serie aveva superato per 7-6, 6-3 il moldavo Radu Albot, numero 44 Atp. Poi però il vincitore di Montecarlo si è arreso in due set al greco Tsistsipas, che si è imposto 6-4, 6-3  in un’ora e 12 minuti di gioco. 

Marco Cecchinato

Matteo Berrettini, dopo aver eliminato Zverev nel secondo turno, cede negli ottavi di finale contro Diego Schwartzman. Il 23enne romano, numero 33 del  mondo, cede al 26enne argentino, numero 24 del ranking Atp, con il punteggio di 6-3, 6-4 in un’ora e 36 minuti. La sfida è partita con una lunga interruzione dopo 15 minuti a causa di un malore di una donna in tribuna, che ha richiesto l’intervento della Croce Rossa. Al rientro Berrettini subisce subito il break, per poi perdere 6-3 il primo set. Nel secondo Matteo risponde al break con un controbreak, ma alla fine cede il servizio nel game decisivo: 6-4 e addio al torneo di Roma.

Finisce al 2° turno la prima avventura di Jannik Sinner agli Internazionali d’Italia. Il 17enne di Sesto Pusteria, numero 262 del ranking, che domenica ha battuto in rimonta lo statunitense Steve Johnson (59) dopo aver salvato un match-point (primo successo in un 1000), si è arreso al greco Stefanos Tsitsipas, numero 9 del ranking mondiale ed ottava testa di serie, reduce dalla finale di Madrid persa con Djokovic. 6-3, 6-2 il parziale per il 20enne di Atene in una sfida tutta Next Gen. Sinner, seguito da Andrea Volpini del team di Riccardo Piatti e in gara con una wild card per il main draw attraverso le pre-qualificazioni, può comunque ritenersi soddisfatto, avendo giocando per gran parte del match alla pari con uno dei giocatori più forti del mondo. 

Marco Cecchinato, numero 19 del mondo e 16^ testa di serie, cede in due set contro Philipp Kohlschreiber, numero 56 Atp. Sul campo 2 del Foro Italico il palermitano si arrende con un doppio 6-3 al tedesco, che negli ottavi di finale se la vedrà con Novak Djokovic. Nel primo set l’azzurro fa fatica, perde due volte il servizio e cede il set 6-3. Nel secondo, nonostante il sostegno del pubblico, Cecchinato non riesce a invertire il trend: a Kohlschreiber basta il break del 3-1 per conquistare l’incontro.

Piero Abrate

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Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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