MONFALCONE. Il vicepresidente del Consiglio e ministro dell’interno Matteo Salvini si dichiara favorevole alla riapertura delle cosiddette “case di tolleranza”. Lo ha dichiarato a a margine della cerimonia di consegna di Costa Venezia, a Monfalcone, rispondendo a una domanda specifica: “Ero e continuo a essere favorevole alla riapertura delle case chiuse. Non c’è nel contratto di governo, perché i 5S non la pensano così, però io continuo a ritenere che togliere alle mafie, alle strade e al degrado questo business, anche dal punto di vista sanitario, sia la strada giusta e che il modello austriaco sia quello più efficiente” .
Successivamente ha corretto il tiro ed ha scherzato con i giornalisti: “Non aggiungiamo però problema a problema – ha concluso Salvini – chiudiamo prima quelli aperti prima di riaprire le case chiuse“.
Non è la prima volta che il leader della lega si esprime favorevolmente sulla regolamentazione della prostituzione, l’ultimo dichiarazione in merito risale al 15 gennaio 2018 quando in un tweet ha affermato: “Regolamentare e tassare la prostituzione come nei Paesi civili, riaprendo le “case chiuse”. Ne sono sempre più convinto.”
