• CRONACHE

Salvini “L’americano bendato? Qui l’unico da piangere è il carabiniere”

ROMA. In merito alle polemiche scaturite in seguito alla foto diffusa in queste ore dai media, nei quali si vede l’omicida statunitense reo confesso Elder Lee ammanettato e bendato in caserma, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha voluto rispondere in maniera polemica : “A chi si lamenta della bendatura di un arrestato, ricordo che l’unica vittima per cui piangere è un uomo, un figlio, un marito di 35 anni, un carabiniere, un servitore della Patria morto in servizio per mano di gente che, se colpevole, merita solo la galera a vita. Lavorando.”

americano bendato salvini

Il vicepremier leghista inoltre, dal suo profilo Twitter, ha appoggiato apertamente l’iniziativa lanciata dall’Arma dei carabinieri inerente la raccolta in favore della famiglia del vicebrigadiere scomparso: “Iniziativa ufficiale Arma @_Carabinieri_ : IBAN IT 11 T 0100503387 000000002801, presso l’agenzia B.N.L. del Comando Generale dell’Arma, con causale : Donazione a favore dei familiari del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega.” Domani Salvini sarà presente a funerali che si terranno a Somma Vesuviana, città d’origine del carabiniere, “con grande commozione, per onorarne il sacrificio e la memoria

americano bendato salvini
Eder Lee bendato, durante l’arresto

Tra i personaggi più in vista che hanno condannato le modalità dell’arresto spicca il nome del giornalista, direttore del TG LA7 ed editore di Open, Enrico Mentana che sul suo account Instagram ha affermato: ” 1) il vicebrigadiere Cerciello Rega era un uomo d’oro. 2) chi l’ha ucciso ha compiuto un atto bestiale. 3) questa foto del ragazzo bendato e ammanettato è una vergogna per lo stato di diritto e un boomerang processuale.

https://www.instagram.com/p/B0dFqYmFTRt/?utm_source=ig_web_copy_link

Carlo Saccomando

Tags

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

Articoli correlati