Continua la forte attività di contrasto da parte del governo nei confronti delle navi di proprietà della organizzazioni no profit che soccorrono i migranti e infrangono il divieto di ingresso nelle acque italiane. Stamane è stato depositato un emendamento al decreto Sicurezza Bis da parte della Lega, che vede come primo firmatario il capogruppo del partito in commissione Affari costituzionali alla Camera Igor Iezzi.
Nella modifica normativa si prospettano multe a carico di quelle imbarcazioni che non rispettano i divieti introdotti dal decreto: sono previste ammende che andranno da un minimo di 150 mila euro ad una pena massima di 1 milione. Un deciso inasprimento rispetto alle cifre attualmente previste dallo stesso decreto che vanno da 10 mila a 50 mila euro.
Il termine per presentare gli emendamenti al dl sicurezza bis nelle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera è stato fissato ad oggi pomeriggio alle 15. Tuttavia stamani alle 10,30 è in programma l’ufficio di presidenza delle due commissioni, vale a dire l’organo che decide il percorso del provvedimento in Commissione. L’eventuale slittamento dei termini per gli emendamenti, di cui si è parlato ieri, o la sua conferma, verrà deciso in quella sede.
Bisogna evidenziare che gli altri alleati di governo della Lega, il M5s, prima delle Europee, aveva richiesto e ottenuto che le multe fossero più basse rispetto a quanto chiesto da Salvini. Ieri i pentastellati hanno presentato un emendamento per anticipare la confisca delle navi alla prima violazione e non più in caso di reiterazione di reato. Chissà se in questo caso ci sarà piena collaborazione e condivisione di intenti da parte dell’attuale maggioranza gialloverde, oppure l’integrazione di nuovi emendamenti sarà motivo di nuovi contrasti.
Norbert Ciuccariello