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Tennis, Berrettini sconfitto in finale a Monaco da Garin

MONACO DI BAVIERA. Una settimana dopo l’impresa di Budapest, Matteo Berrettini sfiora l’impresa di vincere a Monaco, in Germania, contro il cileno Christian Garin il secondo torneo ATP 250 consecutivo. Il tennista romano viene sconfitto al tie break col punteggio di 6-1, 3-6, 7-6.

Si ferma così a nove la striscia vincente consecutiva dell’azzurro, che non riesce a bissare l’impresa riuscita a Fabio Fognini nel 2016 con la vittoria di due tornei consecutivi.

SuperTennis TV (Twitter)

LA GARA – I PRIMI DUE SET

La gara parte in salita per il ventitreenne che subisce in maniera troppo netta il gioco dell’avversario e perde nettamente il primo set col punteggio di 6-1. Nel secondo set l’italiano trova fiducia e rendimento, ci riesce aggiustando la battuta nel quale aveva commesso troppi errori, si consideri che la percentuale di riuscita del 1° servizio nel primo set era del 24% passata nel secondo al 64%, e si è aggiudicato un fondamentale break che ha condizionato nettamente la vittoria del secondo set e il momentaneo pareggio.

Matteo Berrettini (Twitter)

L’ULTIMO SET

Nel terzo set Matteo sembra ripiombare in un momento di crisi, fino al 5-3 per il cileno e la battuta al servizio per il primo match point. Nuovamente l’italiano ritrova il gioco e conquista il break, e il successivo punto al servizio così da portare la gara in parità sul 5-5. I due tennisti sfruttano al meglio i set al servizio e portano la gara al tie break. Nel set finale Garin sfodera tutte le sue doti tecniche e fisiche, contro le quali Berrettini non può nulla. Il tie break termina col netto punteggio di 7-1.

Berrettini Garin
Christian Garin (Twitter)

I NUMERI DI GARIN

Per Garin, alla terza finale dell’anno e in carriera, tutte sulla terra rossa, si tratta del secondo titolo conquistato in stagione dopo quello conquistato a Houston contro il norvegese Casper Ruud. Insieme a due mostri come Federer e Thiem, rispettivamente numero 4 e 5 del ranking ATP, è il terzo tennista ad aver trionfato in due tornei nella stagione. Il ventiduenne, vincitore nel 2013 del prestigioso Roland Garros junior, nel giro di 12 mesi passerà dall’essere il numero 214 a raggiungere una posizione intorno alla 30esima in classifica mondiale.

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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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