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“Too Good To Go”, l’app contro gli sprechi alimentari ora in Italia

MILANO. Si definisce appassionato di “Waste Warrior” il team dell’app sbarcata in Italia a marzo, al momento a Milano, dal nome particolare: “Too Good To Go”, “troppo buono per essere buttato”. L’oggetto è il cibo, in particolare il suo spreco, poiché ogni anno in Italia oltre 10 milioni di tonnellate di cibo sono gettate via, qualcosa come 20 tonnellate per minuto. Tale spreco non sembra diminuire, tanto che si parla di 17 miliardi di euro all’anno di alimenti buttati nella spazzatura, tradotti in circa 700 euro annuali spesi da ogni famiglia e finiti nell’immondizia.

milano app
Foto da pagina Facebook Too Good To Go

Nata in Danimarca nel 2015, l’app dà la possibilità a panifici, ristoranti, hotel supermercati, e servizi commerciali in generale che hanno a che fare col cibo, di combattere gli sprechi alimentari. Accedendo, infatti, alla propria area personale da cellulare, tablet, o pc, si possono regolare le quantità di “Magic Box” disponibili, gestendo gli ordini dei clienti, i quali fanno le prenotazioni sempre attraverso l’app, e preparandone il ritiro.

cibo con amici
Foto dal sito Too Good To Go

Le Magic Box sono sacchetti che contengono il cibo, con una selezione a sorpresa di prodotti buoni e freschi, rimasti invenduti a fine giornata, e a prezzi economici. Non potendo rivenderli il giorno dopo, questi alimenti non vengono sprecati, ad esempio da aziende che hanno già aderito all’iniziativa, come i ristoranti biologici EXKi, oltre ai negozi Carrefour Italia. Attualmente sono state più di 13 milioni le Magic Box comprate, un risultato che ha evitaato l’emissione di circa 27mila tonnellate di anidride carbonica.

mette lykke , too good to go
Mette Lykke

«In qualità di ceo di Too Good To Go, guiderò una squadra di duecento talentuosi Waste Warriors con un’unica missione: vogliamo ispirare e responsabilizzare i cittadini ad agire contro lo spreco di cibo. Prima di unirmi a Too Good To Go, sono stata co-fondatrice di Endomondo, una community di fitness di oltre tranta milioni di utenti in tutto il mondo che ha la missione di rendere il fitness divertente. Amo costruire nuove realtà e sono ispirata dalle persone di talento come quelle di questo team», afferma Mette Lykke.

Simona Cocola

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Simona Cocola

Giornalista pubblicista torinese, ha iniziato a collaborare per la carta stampata nei primi anni dell'università, continuando a scrivere, fino a oggi, per diverse testate locali. Ha inoltre lavorato in una redazione televisiva, in uffici stampa, ha ideato una rubrica radiofonica, ed è autrice di due romanzi.

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