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Un “pistolero” per la Vecchia Signora: Luis Suarez ad un passo dalla Juve

Il 1 settembre è cominciato ufficialmente il calciomercato, ma nonostante gli arrivi dall’estero di giocatori dal valore assoluto come Hakimi (dal Borussia Dortmund all’Inter), Pedro (dal Chelsea alla Roma), Osimeh (dal Lille al Napoli) e Arthur (dal Barcellona alla Juventus), e il trasferimento di giovani talenti del calibro di Kulusevski (dal Parma alla Juventus) e Diaz (dal Real Madrid al Milan) e quasi ufficiale acquisto di Tonali (Brescia) da parte del Milan, non è ancora arrivata la trattativa ‘speciale’ in grado di infuocare il mercato e soprattutto gli animi dei tifosi.

A gettare fuoco sulle polveri del mercato di Serie A ci sta pensando la Juventus, regina incontrastata del campionato da ormai nove anni, che sta per mettere a segno un colpo che potrebbe rinforzare pesantemente la rosa già altamente competitiva e portare una dote di gol e assist non indifferente: si tratta dell’attaccante uruguaiano Luis Suarez, in rotta con il Barcellona, che a breve potrebbe approdare alla corte della Vecchia Signora.

suarez juve

L’attuale numero 9 blaugrana quasi sicuramente si libererà a parametro zero dal club catalano, non rientra più nei piani del nuovo tecnico Ronald Koeman che ha intenzione di puntare tutto sul francese Antoine Griezmann. I bianconeri per agevolare il passaggio a Torino dell’uruguagio potrebbero riconoscere agli spagnoli un indennizzo, ancora da quantificare, come nel caso di Ivan Rakitic passato al Siviglia per una cifra di 1,5 milioni di euro più 9 di bonus milioni variabili.

Mentre per quanto riguarda l’ingaggio del giocatore la Juve avrebbe trovato un’intesa sulla base di 10 milioni netti per tre stagioni. La società bianconera sarebbe così riuscita nell’ardua impresa di abbassare notevolmente le pretese economiche del ‘Pistolero’, che al Barça percepiva 15 milioni all’anno, e nello stesso tempo beneficerebbe degli sgravi fiscali sui nuovi tesserati provenienti dall’estero pagando la metà dei contributi: al lordo l’ingaggio sarebbe pari a 15 milioni di euro.

L’unico piccolo ostacolo per l’arrivo in bianconero riguarda la questione passaporto: il giocatore è extracomunitario e a Juve ha già riempito i due slot presenti in rosa con gli arrivi del brasiliano Arthur e dello statunitense McCannie. In teoria avrebbe potuto già potuto chiedere il rilascio di quello spagnolo in quanto ha lavorato nella nazione iberica per più di due anni e potrebbe chiedere anche quello italiano in quanto la moglie lo ha ottenuto grazie alle origine friulane. L’emergenza sanitaria legata al Coronavirus ha rallentato anche il tempo necessario per l’ottenimento dei passaporti, ma non è escluso che se è stata fatta richiesta il nuovo documento possa giungere in tempi brevi.

suarez juve

Suarez si aggiungerebbe di fatto agli acquisti di Kulusevki, McCannie e dell’ex compagno di squadra Arthur. Tra le conoscenze del 33enne c’è anche il centrocampista Rodrigo Bentancur, compagno di nazionale, e il difensore Matthijs De Ligt, conosciuto ai tempi dell’Ajax quando l’olandese giocava nelle giovanili e in diverse occasioni aveva avuto occasione di fare il raccattapalle durante i match casalinghi dei lancieri. Suarez ha militato per 4 stagioni nella squadra più titolata d’Olanda.

Nello scacchiere bianconero il Pistolero ricoprirebbe il ruolo di punta centrale, come già abituato nel Barcellona dove è quasi sempre stato schierato come numero 9 puro, e andrebbe a riempire la casella lasciata libera da Higuain, anch’egli appiedato dal club. L’attaccante uruguagio in 640 partite disputate nel corso della carriera ha realizzato 418 reti e oltre 230 assist. Nell’ultima stagione di Liga ha siglato 16 gol e fornito 8 assist in Liga, mentre il Champions League sono state 5 le marcature e 3 gli assist in 7 gare disputate. Con la nazionale ‘Celeste’ ha giocato 113 incontri e messo a segno 59 gol.

In molti vicini all’universo Juve ed esperti di calciomercato avevano ipotizzato che il club bianconero e mister Pirlo fossero sulle tracce di un centravanti di peso, per intenderci un attaccante alla Ibrahimovic o alla Lukaku, che possa impensierire le difese avversarie catalizzando su di sé le attenzioni dei difensori centrali in maniera tale da interessanti creare spazi di inserimento per i compagni, in primis Cristiano Ronaldo e Dybala. Inoltre si sente da tempo la mancanza in attacco di una torre che possa sfruttare al meglio i cross in area, mentre per quanto riguarda le azioni scaturite da palla inattiva è già numerosa la schiera di giocatori che si inserisce in area per provare il colpo di testa: Chiellini, Bonucci e De Ligt sopra a tutti, senza dimenticare l’extraterrestre CR7.

Alcuni avevano caldeggiato il nome di Edin Dzeko, che potrebbe lasciare la capitale per una cifra intorno ai 15 milioni, Il bosniaco è un attaccante che gioca spesso spalle alla porta e che privilegia essere servito sui piedi. Inoltre spesso si allontana dal’area di rigore per andare a recuperare il pallone, o chiedere il passaggio, sulla trequarti di campo.

Mentre Luis Suarez è un giocatore che in fase di non possesso pressa costantemente i difensori avversari, cercando di andare a rubare palla e sorprendere la retroguardia. All’uruguagio piace andare ad occupare la parte centrale dell’area, quella più trafficata, anche se non disdegna defilarsi spesso a sinistra. A differenza dell’attaccante della Roma non riempie l’area di rigore con la propria mole fisica, ma è un giocatore più di movimento, che se liberato dalla pressione degli avversari è in grado di scoccare il tiro da qualsiasi posizione, dentro e fuori l’area.

Carlo Saccomando

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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