Nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, insieme ai vicepresidenti esecutivi Valdis Dombrovskis e Margrethe Vestager ha voluto rassicurare l’Italia, e l’Europa intera, cercando di fornire soluzioni valide per contrastare il Coronavirus, non solo da un punto di vista sanitario, ma anche sulle ricadute economiche che questa pandemia sta causando.
Secondo von der Leyen la diffusione del Covid-19 in primis “sta mettendo a dura prova le persone. Si tratta di una sfida senza precedenti per il nostro sistema sanitario, ma è anche uno shock per l’economia“. Motivo per il quale la proposta principale è quella della “massima flessibilità” nell’applicazione del Patto di Stabilità e per gli aiuti di Stato destinati a far fronte alle conseguenze del virus.
La presidente ha sottolineato come ogni stato membro dell’Unione europea debba assumersi le proprie responsabilità, facendo la propria parte per combattere su tutti i fronti il Coronavirus, mentre la Commissione Ue avrà il compito di essere determinata e unità, in maniera tale da coordinare e vigilare sull’evolversi della situazione.
“Siamo pronti ad aiutare l’Italia con tutto quello di cui ha bisogno in questo momento – ha affermato – È colpita severamente dal virus, sosteniamo tutto quello di cui ha bisogno e tutto quello che chiederà. Il prossimo potrebbe essere un altro Stato membro“.
“Alcuni controlli possono essere giustificati – ha infine aggiunto – ma un divieto generale di viaggio non è considerato efficace dall’Oms e ha un impatto sociale ed economico notevole, oltre a sconvolgere la vita delle imprese e delle persone. Le misure adottate devono essere proporzionate“.
Carlo Saccomando