• SPORT

Boxe, Fabio Turchi vuole sfidare il campione d’Europa Yves Ngabu

Fabio Turchi si è confermato uno tra i più importanti rappresentanti del pugilato italiano. La vittoria di venerdì sera nella sua Firenze con la conquista titolo internazionale dei pesi massimi leggeri WBC, fino ad allora vacante, ha caricato notevolmente il pugile azzurro che ora si sente pronto ad affrontare sfide più importanti.

LE DICHIARAZIONI DI FABIO TURCHI

A fine gara il boxeur 25enne, che detiene il record da professionista di 17 vittorie consecutive, 13 prima del limite, ha dichiarato:

Ero deciso a vincere prima del limite ma non mi aspettavo di mettere ko Sami Enbom al primo round. Invece, quando l’ho colpito al fegato è andato al tappeto e ci è rimasto. Da quando mi alleno con Lenny Bottai la potenza dei miei pugni è aumentata perché lavoriamo molto sulla traiettoria dei pugni e sul movimento delle gambe ed il knock out è sempre il risultato del corretto movimento di tutto il corpo. Prima di allenarmi con Lenny, avevo l’impostazione tipica del pugilato olimpico. Sono molto orgoglioso di aver vinto il titolo internazionale WBC perché questo mi permette di essere classificato tra i primi 15 pesi massimi leggeri al mondo. Vorrei difendere il titolo e poi sfidare il campione d’Europa Yves Ngabu. L’ho visto combattere, è molto forte fisicamente e sarebbe un avversario difficile, ma sono pronto ad affrontarlo.”

Fabio Turchi campione
Fabio Turchi con la cintura internazionale dei pesi massimi leggeri WBC

Non solo Fabio Turchi, anche Orlando Fiordigiglio e Alessandro Riguccini hanno infiammato il pubblico della Tuscany Hall, nell’evento organizzata da dalla Opi Since 82, da Matchroom Boxing Italy e dal servizio streaming DAZN.

Riguccini Vs. Alvarez
Riguccini Vs. Alvarez

LE PAROLE DI ALESSANDRO RIGUCCINI

Riguccini si è confermato campione Silver dei pesi welter WBC (ad interim) mettendo ko in una sola ripresa il messicano Ivan Alvarez. Anche Riguccini, come Turchi, non si aspettava di vincere nella ripresa iniziale:

Sapevo che Ivan Alvarez era più esperto di me e possedeva un’ottima tecnica, quindi contavo sulla mia potenza per risolvere la contesa. Ho capito che avrei vinto rapidamente quando l’ho centrato al fegato e lui ha dimostrato di aver sentito il colpo, pur non andando al tappeto. Allora, ho intensificato l’attacco e lui è finito per la prima volta al tappeto. Da quel momento in poi, è stato tutto facile. Avendo difeso il titolo Silver mi aspetto un’opportunità importante dal WBC. Se per arrivare al campione del mondo Shawn Porter dovrò difendere questo titolo altre volte lo farò, ma sinceramente spero di combattere presto per il massimo alloro del WBC.”

Il record di Alessandro Riguccini è ora di 23 vittorie consecutive, 19 prima del limite.

Fiordigiglio Vs Danyo
Fiordigiglio Vs Danyo

LE IMPRESSIONI DI FIORDIGIGLIO A FINE MATCH

La sfida tra Orlando Fiordigiglio e Stephen Danyo è stata spettacolare con i due pugili che si scambiavano pugni senza paura di finire al tappeto. “Stephen Danyo è stato uno degli avversari più difficili che ho affrontato – ha dichiarato Fiordigiglio dopo l’incontro – anche perché mi ha colpito con tre testate aprendomi una ferita sul sopracciglio sinistro alla fine del quarto round. Danyo ha smesso di tirare testate solo quando l’arbitro lo ha richiamato ufficialmente. Credo di aver vinto centrandolo tante volte al corpo, è stato quel lavoro a farmi accumulare punti. Ho già visto il match due volte e sul mio cartellino alla fine ho due punti di vantaggio, sottraendo a Danyo un punto per il richiamo ufficiale mi trovo d’accordo con i due giudici. Quindi, sono sicuro di aver vinto con merito il titolo internazionale IBF.”

Dopo questo trionfo, il record di Orlando Fiordigiglio è di 31 vittorie, 13 prima del limite, e 2 sconfitte.

GLI ALTRI PUGILI AZZURRI

All’altezza delle aspettative anche gli altri pugili azzurri del team Opi Since 82 che hanno vinto i loro incontri previsti tutti sulla distanza delle 6 riprese. Nei pesi medi, Emanuele Blandamura ha sconfitto ai punti Nikola Matic (Bosnia), mentre Matteo Signani ha prevalso ai punti su Frane Radnic (Croazia). Nei pesi superpiuma, Devis Boschiero ha battuto ai punti Yesner Talavera (Nicaragua). Nei pesi mosca, Mohammed Obbadi ha messo ko al primo round Jerson Larios (Nicaragua). Nei pesi superwelter, Mirko Natalizi ha battuto per ko tecnico al primo round il greco Grigoris Nikolopoulos.

IL PROSSIMO INCONTRO DI DANIELE SCARDINA

Con un clamoroso tweet Matchroom Boxing Italy fa trapelare che Daniele Scardina, attuale detentore della corona IBF International dei pesi supermedi, sfiderà il connazionale Alessandro Goddi, ex campione europeo dei pesi medi WBA, il prossimo 22 giugno. Una grande sfida che tutti gli appassionati italiani di pugilato, siamo sicuri, aspetteranno con ansia.

Tags

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

Articoli correlati