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Caso Silvia Romano: rapita dopo una denuncia per molestie

Sono passati sette lunghi mesi dalla scomparsa di Silvia Romano, la volontaria milanese di 23 anni rapita il 20 novembre scorso mentre si trovava nel villaggio di Chakama, in Kenya. Sulle sorti della cooperante la Farnesina continua a lavorare sottotraccia, ma nello stesso tempo continua a mantenere il più stretto riserbo sul caso.

Nelle scorse ore sono trapelate delle nuove ipotesi che potrebbero fare luce sui reali motivi del rapimento: secondo un’inchiesta condotta da “Il Fatto Quotidiano“, Silvia Romano potrebbe essere stata rapita come atto di ritorsione, in quanto la giovane ragazza, qualche giorno prima della sparizione, si sarebbe recata con altri due volontari alla centrale di polizia di Chakama per denunciare alcuni casi di atteggiamenti equivoci nei confronti di alcune bambine ospiti nel centro per bambini di Likoni, gestito dall’italiano Davide Ciarrapica.

Silvia Romano
Silvia Romano (Facebook)

E proprio nella figura di Ciarrapica, 31enne di Seregno, potrebbe essere nascosta la soluzione del rapimento. L’uomo in passato era salito agli onori, o sarebbe meglio dire “disonori”, della cronaca per aver ricevuto in Italia ad una condanna a 6 anni di reclusione per aver staccato a morsi un orecchio durante una rissa in una nota discoteca di Milano. Da quanto è emerso nessuno ha mai voluto parlare espressamente di pedofilia, ma di “cose poco corrette e imbarazzanti” oppure di “atteggiamenti strani di Davide e il suo socio”, figlio di famoso politico locale.

La denuncia di Silvia, non avrebbe portato allo sviluppo di alcuna indagine da parte delle autorità locali, nonostante sia emerso da un messaggio su Whatsapp della stessa ragazza di aver avuto rassicurazioni affinché tutto venisse risolto con l’arresto dell’accusato, un pastore anglicano, Francis Kalama di Marafa ,e i test medici sulle bambine.

Silvia Romano
Silvia Romano (Facebook)

Altra questione non chiara è rappresentata dal fatto che dai file dell’aeroporto di Mombasa non risulta alcun passaggio di Silvia Romano. Nel database non sono presenti né foto e nemmeno impronte digitali registrate, così come avviene per ogni persona che entra in Kenya.

Sino ad oggi la polizia locale è riuscita ad arrestare tre persone, gli esecutori materiali, con l’accusa di rapimento, mentre le indagini condotte sino ad oggi non avrebbero portato ad alcuna informazione sui mandanti.

Norbert Ciuccariello

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Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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