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Come si evolve il linguaggio attraverso la tecnologia digitale di largo utilizzo

Ci sono alcuni aspetti e problematiche che riguardano la cosiddetta rivoluzione digitale e informatica che spesso vengono date come scontate, mentre in effetti ci aiutano a comprendere meglio questo genere di dinamiche e di fenomeno in una prospettiva analitica adeguata. In questa storia è importante considerare l’apporto dato da internet e dall’evoluzione che ha avuto il world wide web.

Internet si afferma come risposta a un bisogno di una società in rapida trasformazione. Questa prospettiva rovescia di fatto il determinismo tecnologico di chi cerca i cambiamenti prodotti da internet e gli riconosce che le opportunità per una comunicazione globale, veloce ed economica, così come i servizi specifici offerti dalle piattaforme di social network di cui si parla molto oggi a ragion veduta, sono esattamente ciò di cui ha bisogno questa società, in questo specifico e determinato momento storico.

Nasce quindi il concetto di internet delle cose. Di che cosa si tratta nello specifico?

La più recente evoluzione è ciò che viene chiamato appunto internet delle cose (internet of the things, dall’inglese), ovvero una infrastruttura che dai grossi calcolatori è passata prima a collegare tra loro persone in carne e ossa, e che ora diventa onnipresente, pervasiva e invisibile collegando e mettendo in comunicazione anche gli apparecchi elettrodomestici, autoveicoli, dispositivi elettronici indossabili, apparecchiature mediche, telecamere di sorveglianza e molto altro ancora.

L’internet delle cose è destinato a diventare il sistema nervoso della società reticolare, un ambiente sociotecnico in cui esseri umani e oggetti si scambiano informazioni e possono quindi immagazzinare dati e conoscenze.

linguaggio digitale

Come avviene la costruzione dell’identità online personale e collettiva

Parlando della comunicazione interpersonale, la si può descrivere come una specie di danza in cui ogni interlocutore cerca di dare il meglio di sé, come avviene abitualmente per un saggio. Come nella danza non è sufficiente compiere alcuni precisi movimenti, ma è invece importante muoversi in modo armonioso, con grazia e con una certa dose di creatività che non possono essere descritte con le parole, così anche la comunicazione è fatta di sfumature, implicazioni, cose dette esplicitamente e altre lasciate solo trasparire. Nella comunicazione umana c’è una tensione costante nel mantenere il controllo della situazione.

Ci sono anche qui come in ogni disciplina fisica e artistica degli imprevisti; ora quando questi imprevisti accadono nella comunicazione, sovente hanno esiti sorprendenti. È un dato di fatto che l’intenzionalità è una componente importantissima dei processi comunicativi umani. Vediamo come una delle differenze più interessanti della comunicazione mediata dal computer per la comunicazione online, rispetto a quella di tipo tradizionale faccia a faccia, è data dal fatto che la comunicazione mediata è tendenzialmente più facile da tenere sotto controllo. Vi basti pensare all’utilizzo di smiles ed emoticon, simboli grafici universalmente riconosciuti, che sono una delle peculiarità del linguaggio online e digitale.

Gli smiles sono stati descritti fin dai primi anni di studio della comunicazione online come un modo creativo per superare le limitazioni tecniche del medium, le cui caratteristiche non consentirebbero la ricchezza espressiva della comunicazione faccia a faccia. L’uso della chat oggi è così vario che può essere praticato sia a livello lavorativo, per i contact service e i servizi di assistenza tecnica, sia per comunicare tra amici, ma anche per mettere in relazione utenti che stanno svolgendo lo stesso gioco, per creare un certo legame di colloquialità, utile allo svolgimento del gioco. Sia che si tratti di un gioco di strategia che si svolge online, sia che si tratti di una partita in una sala da casino NetBet, la chat svolge al meglio il ruolo di mettere diverse persone, sconosciute o meno, in relazione tra loro e di stabilire il giusto feeling per l’attività che si è deciso di effettuare.

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