• SANITA'

Covid in Italia, sono oltre 132 milioni le dosi di vaccino somministrate

Walter Ricciardi lancia un avvertimento a chi pensa che il peggio sia ormai alle spalle: "Nel prossimo futuro il virus non scomparirà. È una malattia molto più grave dell'influenza"

Sono 132.099.697 le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Italia, il 99,1% del totale di quelle consegnate pari finora a 133.298.075 così suddivise: 88.858.601 Pfizer/BioNtech, 25.441.259 Moderna, 11.544.805 Vaxzevria-AstraZeneca, 5.604.058 Pfizer pediatrico e 1.849.352 Janssen. È quanto emerge dal report del commissario
straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato a questa mattina.

Nel dettaglio sono 49.194.464 le persone che hanno ricevuto almeno una dose, pari al 91,08% degli over 12, mentre in 47.847.550 hanno concluso il ciclo vaccinale ovvero l’88,59% della popolazione over 12. In totale sono 1.348.000 i guariti da al massimo sei mesi senza alcuna somministrazione pari al 2,50% della popolazione over 12. Sono 36.180.861 le persone che hanno ricevuto la dose addizionale/richiamo (booster) pari all’85,09% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi.

I bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino sono 1.318.068 , pari al 36,05% della popolazione tra i 5 e gli 11 anni. In 898.338, ossia il 24,57% della popolazione 5-11 anni, hanno concluso il ciclo vaccinale e i guariti da al massimo sei mesi senza alcuna somministrazione sono, in questa fascia di età, il 16,34% ossia 597.229 persone. 

Ricciardi: “Guai ad abbassare la guardia, il virus non scomparirà”

Questa mattina su Repubblica Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza e professore di Igiene all’università Cattolica di Roma, alla vigilia dell’entrata di vigore dell’obbligo di Super Green pass per i lavoratori over 50 è convinto che “Il virus non scompariràperché si tratta di “una nuova malattia si è aggiunta a quelle che già conoscevamo. Ed è molto più grave dell’influenza“.

Nonostante la curva epidemiologica dei nuovi casi Covid sia in costante calo, ieri i nuovi contagi sono stati 51.959 con un tasso di positività dell’11,2%, Ricciardi è dell’idea che sarebbe sbagliato abbassare la guardia proprio ora: “Non dobbiamo pensare che sia tutto finito –ha sottolineato – Certo, i risultati raggiunti devono soddisfarci, ma il virus continua a circolare e ci vuole ancora attenzione, abbassare le difese rende possibile un ritorno di fiamma dell’epidemia. L’obbligo in questo momento è funzionale a evitare questo ritorno. Ci sono ancora 5 milioni di non vaccinati che tengono alto il numero dei morti. Per loro il virus resta molto temibile“.

Salvini: “Con la fine dello stato di emergenza via ogni restrizione e obbligo”

Spinge invece per un ritorno alla normalità Matteo Salvini, che dai microfoni di Rtl 102.5 si augura che con la fine dello stato d’emergenza, che durerà fino al 31 marzo 2022, possano essere superati obblighi, divieti, restrizioni, Green pass e Super Green pass. L’auspicio però è che questo superamento avvenga con attenzione e cautela, ma che ciò avvenga perché così sta facendo il resto del mondo: “Non capisco perché non si debba fare in Italia che abbiamo il 90% dei vaccinati. Non possiamo essere quelli con più restrizioni.”

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Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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