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Fitch, buone notizie per l’economia italiana in netta crescita

Fitch, una delle più importanti agenzie mondiali di valutazione del credito, promuove l’Italia. Il rating, ossia l’indice di affidabilità economico, per il nostro Paese è salito da BBB- a BBB. In questo modo sono allontanati i pericoli piuttosto gravi riguardo settore patrimoniale e finanziario nazionale, cioè di default. L’outlook, vale a dire l’indice delle prospettive future del rating, rimane invece stabile.

L’agenzia ha infatti constatato che il PIL nazionale, in quasi assonanza con quanto emerso dall’ISTAT, “crescerà quest’anno del 6.2% e nel 2022 del 4,3%”, confermando le principali tendenze riscontrate, nonostante la perdurante pandemia, di una “forte ripresa economica” italiana, una delle più scattanti e trainanti dell’Europa, dopo il tracollo del 9% nel 2020.

Questa ripresa, ha sottolineato Fitch, conduce ad un autentico ridimensionamento del deficit, stimato in discesa all’8,9% del PIL dall’11,4% inizialmente previsto. Insieme al deficit, calerà anche il debito nazionale, in leggera contrazione sotto la soglia del 154% del PIL dopo aver raggiunto il suo massimo un anno fa, arrivando il 155,6%.

Controtendenza rispetto al passato

I dati ottenuti sono importanti soprattutto visto che questa promozione dell’economia nazionale da organismi economici internazionali era assente da quattro anni, dall’autunno 2017. Fitch addirittura non premiava l’Italia in maniera così convincente ormai dal 2002.

Il segno meno era arrivato lo scorso anno da questa agenzia a causa una pubblicazione del rating fuori programma, quindi imprevista, sui titoli di Stato, in particolare sui BTP. Questo rating giungeva in piena situazione di lockdown, ed aveva avuto due successive conferme. L’inversione di tendenza in atto, perciò, è un segnale assolutamente ben augurante per il prossimo futuro, sebbene la situazione sanitaria resti in forte dubbio.

Alcune avvisaglie positive di questo trend avevano ottenuto una giusta attenzione soltanto poche settimane fa. Ciò è avvenuto quando l’agenzia aveva rilasciato un report sui vantaggi del Recovery Plan allo scopo di consolidare la crescita. Un esplosivo mix di riforme ed investimenti aveva infatti trovato il beneplacito di Fitch, ben conscia delle iniziative del presidente del Consiglio, Mario Draghi.

Fitch

Commenti dall’esecutivo su Fitch ed altre agenzie di rating

Una nota governativa del Tesoro dal ministero dell’Economia e delle Finanze afferma che: “La decisione di Fitch di alzare il rating dell’Italia a BBB corona una serie di valutazioni positive rilasciate da cinque altre agenzie di rating, che in queste settimane hanno migliorato il loro outlook sul paese”.

Tra le agenzie in questione che hanno precedentemente diffuso dati rassicuranti sull’Italia, ci sono Standard & Poor’s, Moody’s e DBRS, ossia alcune delle più celebri nonché rinomate al mondo. In aggiunta a ciò, si legge dalla nota che queste agenzie “confermano la solidità della linea di politica economica perseguita dal Governo e l’esigenza di proseguire con vigore sulla strada delle riforme e degli investimenti, secondo il piano concordato con l’Europa”.

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Giampaolo Negro

Laureato in Scienze Internazionali e Diplomatiche, giornalista pubblicista dal 2012. Ho collaborato dal 2010 al 2021 con "Sprint e Sport" occupandomi di calcio giovanile e dilettantistico, con particolare attenzione alla scuola calcio. Appassionato di cultura storica, arte, teatro musica e affascinato dalle meraviglie della natura.

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