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Inizia la riabilitazione per Manuel Bortuzzo, il nuotatore ferito in un agguato

ROMA. Diciannove anni e non arrendersi dopo un colpo di pistola e settimane di terapia intensiva. Questo è ciò che sta dimostrando di essere Manuel Bortuzzo dalla clinica Santa Lucia a Roma in cui si trova per la riabilitazione. Nel video pubblicato sui social lasciando l’ospedale San Camillo parla chiaro: «Darò tutto quello che ho per tornare il prima possibile, perché qui ci voglio rimanere poco».

Uno scambio di persona probabilmente, un regolamento di conti, e un ragazzo con una lesione midollare che ha compromesso gli arti inferiori:
«Questo purtroppo vuol dire che, con le attuali conoscenze della scienza neurologica, al momento consideriamo che non possa esserci una ripresa funzionale del movimento delle gambe», aveva dichiarato il professore Alberto Delitala, direttore del Dipartimento di Neuroscienze del San Camillo di Roma dove Manuel era stato sottoposto a un doppio intervento per bloccare l’emoragia toracica ed estrarre il proiettile che lo aveva ferito il 3 febbraio scorso.

Abituato a sfidare i limiti, il nuotatore veneto che si era trasferito a Roma per allenarsi sognando le Olimpiadi dichiara dal suo nuovo “campo di combattimento” di stare sempre meglio, e ringrazia infermieri e medici del San Camillo per il supporto morale che gli hanno dato insieme con le persone che lo stanno sostenendo e la squadra della Federnuoto.

È stata proprio la Federazione Italiana Nuoto, infatti, ad aprire il fondo di solidarietà “Give #TUTTICONMANUEL”, promuovendo una campagna di crowdfunding. La raccolta è destinata esclusivamente a provvedere alle necessità del giovane Manuel Bortuzzo nel percorso riabilitativo. Nuotiamo #TUTTICONMANUEL. Aderiamo alla campagna “Give #TUTTICONMANUEL”, si legge sul sito della Fin. Basta solo un gesto di buona volontà: 
– un versamento
intestato a Federazione Italiano Nuoto
– al seguente
IBAN: IT20U0100503309000000009133
– con causale “donazione per Manuel Bortuzzo”
Mobilitiamoci! I capitani delle squadre nazionali di nuoto, nuoto in acque libere, nuoto sincronizzato, tuffi, pallanuoto maschile e femminile e nuoto per salvamento lanciano la campagna “Give #TUTTICONMANUEL”.

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Simona Cocola

Giornalista pubblicista torinese, ha iniziato a collaborare per la carta stampata nei primi anni dell'università, continuando a scrivere, fino a oggi, per diverse testate locali. Ha inoltre lavorato in una redazione televisiva, in uffici stampa, ha ideato una rubrica radiofonica, ed è autrice di due romanzi.

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