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L’Atalanta domina ma non va oltre lo 0-0 contro l’Empoli

BERGAMO. Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia si è giocato il posticipo della 32° giornata di Serie A tra Atalanta ed Empoli. Per gli orobici una vittoria vorrebbe dire mantenere vivo il sogno qualificazione Champions e agganciare in quarta posizione il Milan. Mentre per i toscani un trionfo permetterebbe di raggiungere il Bologna al quartultimo posto e di continuare a coltivare il sogno salvezza.

I padroni di casa impattano contro un Empoli ben organizzato in difesa, che deve ringraziare soprattutto il proprio portiere capace di sfoderare una gara eccezionale tale da farlo annoverare come il migliore giocatore in campo. Per l’Atalanta una partita stregata condizionata in parte dalla bravura dell’estremo difensore avversario e dall’altra dalla troppa superficialità in fase conclusiva. Uno 0-0 che fa più felici i toscani, ora distanti due punti dalla zona salvezza, mentre i bergamaschi perdono l’occasione di superare la Roma e agganciare il quarto posto.

LE STATISTICHE

I nerazzurri sono reduci da 7 risultati utili consecutivi ( 6 in campionato ed 1 in Coppa Italia) , l’ultima sconfitta risale al 23 febbraio in trasferta contro il Torino. Gli empolesi nelle ultime 4 gare sono stati capaci di conquistare 6 punti, utili per non perdere troppo margine dal quartultimo posto distante 3 lunghezze e a 4 dall’Udinese, quest’ultima contro la quale ha perso lo scontro diretto di domenica scorsa per 3-2, nonostante si sia portata per due volte in vantaggio.

Atalanta-Empoli
Freuler alla conclusione, doppia parata in sequenza di Dragowski

IL MATCH

IL PRIMO TEMPO

Nei primi minuti si fa subito pericoloso l’Empoli che al 3′ minuto sfiora il gol con Farias, bravo a sfruttare il filtrante di un compagno e ad effettuare un bel rasoterra a giro. La conclusione diretta sull’angolino destro viene deviata a lato da Gollini. I padroni di casa non ci stanno a subire il gioco avversario e al 9′ creano una strepitosa azione di gioco: dalla trequarti Gomez lancia sulla destra Ilicic, il trequartista tocca elegantemente di prima al centro per Hateboer che ti testa sorprende tutti. Il vantaggio sembra un gioco da ragazzi, ma la palla finisce sorprendentemente alta. Al 23′ protagonista ancora gli orobici, con De Roon che prova la conclusione da fuori area, Dragowski devia a lato dove si fionda Zapata che non riesce a finalizzare il tap-in ravvicinato. Dagli sviluppi del conseguente corner Ilicic mette al centro un cross preciso per Masiello, ma il colpo di testa finisce a lato. Continua il forcing atalantino con un’azione pericolosissima al minuto 26: Zapata serve Ilicic, che di tacco smarca in area Freuler che per ben due volte ha l’opportunità di siglare il vantaggio ma prima l’estremo difensore empolese e poi Veseli respingono la conclusione. Successivamente la sfera arriva a Zapata che viene murato dalla difesa avversaria. Sugli sviluppi del tiro del colombiano il pallone viene toccato in area con una scapola da Traore, che viene scagionato dalla Var da un’eventuale tocco di braccio. Il primo tempo eunuchi monologo dei padroni di casa che con l’onnipresente Ilicic, dopo un efficace dribbling in sterzata, si libera del diretto marcatore e solo davanti a Dragowski tira. Il portiere polacco rimane in piedi fino all’ultimo e riesce ancora a respingere. Superata la mezz’ora Gomez mettere un bel cross in area dalla destra, Mancini si eleva di testa ma non trova lo specchio della porta.

Atalanta-Empoli
Duvan Zapata prova il tiro, ma è murato dalla difesa empolese

IL SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo il filo conduttore della partita non cambia, l’Atalanta è sempre più pericolosa mentre l’Empoli cerca di difendere con le unghie e con i denti un pareggio contro una squadra fino a questo momento nettamente superiore a livello tecnico, atletico e di gioco. Al 48′ prova di nuovo Hateboer al volo, su assist del “PapuGomez a firmare la marcatura, però il pallone finisce di poco altro. Zapata al 50′ ha tra i piedi una palla gol lampante: dopo aver ricevuto palla sul versante destro dell’area fa partire un diagonale violento. Dragowski si distende bene e respinge. Al 54′ e al 56′ minuto ancora un doppio miracolo per l’estremo difensore polacco che prima para di piede su Hateboer e poi respinge un potente colpo di testa sempre dell’esterno olandese. Passano 5 minuti ed ancora i bergamaschi sfiorano in gol con Zapata che riceve un’ottimo cross da Gomez, la sfera neanche a dirlo termina di poco a lato. Nell’ultimo quarto d’ora l’Atalanta si sbilancia in avanti e porta Mancini per ben due volte vicino alla rete: prima al 73′ con una rovesciata da distanza ravvicinata, il giovane difensore non impatta in maniera precisa e la conclusione è da dimenticare, e al 90′ con uno spettacolare colpo do tacco a centro area, che Dragowski neutralizza. Per l’Empoli l’unica azione degna di essere considerata tale capita al 83′ grazie a Di Lorenzo che da buona posizione prova il destro, ma la palla si spegne a lato.

LE PROSSIME PARTITE

Nella prossima gara di campionato all’Atalanta sarà impegnata nella difficile trasferta al San Paolo contro il Napoli, che bisognerà capire quanti stimoli avrà nel caso in cui la Juventus dovesse conquistare la matematica vittoria dello scudetto. L’Empoli sarà di scena nello scontro diretto, in casa, contro la Spal, distante 6 punti in classifica.

IL TABELLINO

ATALANTA – EMPOLI

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens(60′ Castagne); Gomez(88′ Piccoli); Ilicic, Zapata(81′ Barrow). Allenatore: Gasperini
Empoli (3-5-2): Dragowski; Veseli, Nikolaou(79′ Rasmussen), Dell’Orco; Di Lorenzo, Traorè, Bennacer, Krunic, Antonelli(14′ Pasqual); Caputo, Farias(41′ Oberlin). Allenatore: Andreazzoli
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Marcatori: nessuno
Ammoniti: 19′ Palomino, 29′ Dell’Orco , 47′ Bennacer, Veseli 61′.
Espulsi: nessuno
Uomo chiave dell’incontro:Bartlomiej Dragowski (Empoli)

CLASSIFICA DOPO LA 32° GIORNATA

Juventus 78, Napoli 67, Inter 60, Milan 55, Roma 54, Atalanta 53, Torino 50, Lazio 49 *, Sampdoria 48, Fiorentina 40, Cagliari 37, Sassuolo 37, SPAL 35, Parma 35, Genoa 34, Udinese 32 *, Bologna 31, Empoli 29, Frosinone 23, Chievo 11 (-3) ( * una partita in meno)

IL PROSSIMO TURNO

17/04/19 ore 19:00Lazio – Udinese (recupero)
20/04/19 ore 12:30Parma – Milan
20/04/19 ore 15:00Bologna – Sampdoria
20/04/19 ore 15:00Cagliari – Frosinone
20/04/19 ore 15:00Empoli – Spal
20/04/19 ore 15:00Genoa – Torino
20/04/19 ore 15:00Lazio – Chievo
20/04/19 ore 15:00Udinese – Sassuol
20/04/19 ore 18:00Juventus – Fiorentina
20/04/19 ore 20:30Inter – Roma
22/04/19 ore 19:00Napoli -Atalanta
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Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

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