NAPOLI. Ancora un caso di maltrattamenti compiuti a scuola, proprio il luogo dove i genitori affidano con fiducia i loro figli. E a macchiarsi di questo infame reato proprio degli insegnati, e per uno degli indagati si profila anche un’accusa di violenza sessuale. E’ questo il quadro, la matassa, che dovranno sciogliere i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino che sono impegnati ad eseguire misure coercitive emesse dal gip del Tribunale di Avellino su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di 4 insegnanti, di età compresa tra i 46 ed i 66 anni e residenti nelle province di Avellino e Salerno.
Sono accusati di ripetuti maltrattamenti nei confronti di minori e, per uno di loro, anche del reato di violenza sessuale. I reati, secondo l’ipotesi accusatoria, sarebbero stati compiuti dagli insegnanti ora al centro dell’indagine nei confronti dei loro alunni. Se le gravi accuse dovessero trovare conferma sarebbero auspicabili pene esemplari nei confronti di chi si è macchiato di episodi davvero ingiustificabili tradendo la fiducia di bambini, genitori e dell’ Ente scolastico.
