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‘Ndrangheta, blitz dei Ros: 4 fermi per l’omicidio del fratello del pentito Bruzzese

Arrestate anche altre cinque persone per detenzione illegale di pistole e bombe a mano.

Una maxi operazione dei carabinieri del Ros contro alcuni esponenti di spicco della ‘ndragheta ha permesso di fare luce sull’omicidio di Marcello Bruzzese, fratello del collaboratore di giustizia Girolamo. I quattro destinatari dei provvedimenti di fermo, ritenuti al servizio della cosca Crea di Rizziconi, sono accusati di partecipazione ad associazione di tipo mafioso, omicidio e detenzione illegale di armi.

L’inchiesta, coordinata dalla Dda di Ancona e Reggio Calabria, ha potuto contare sulla collaborazione dei comandi provinciali di Ancona, Reggio Calabria, Catanzaro, Brescia, Napoli, Torino, Pesaro, Vibo Valentia e del Gruppo intervento speciale.

A Natale 2018 l’omicidio di Marcello Bruzzese

Il delitto si è consumato il 25 dicembre del 2018, e a quanto pare si è trattata di una vera e propria vendetta della cosca di ‘ndrangheta della Piana di Gioia Tauro. A quanto pare gli uomini del clan sono riusciti ad individuare la località protetta nella quale risiedevano i familiari del pentito Bruzzese e a quindi progettare l’efferato omicidio. I sicari incappucciati hanno atteso Marcello Bruzzese fuori dalla sua abitazione, nel centro storico di Pesaro, in via Bovio, sparandogli contro un intero caricatore con una pistola automatica calibro 9.

'ndrangheta

Perquisizioni e arresti in tutta Italia: sequestrate pistole e bombe a mano

Altre 5 persone sono state arrestate dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza di Brescia con l’accusa di detenzione e porto in luogo pubblico armi comuni e da guerra, tra le quali pistole e bombe a mano,  allo scopo di compiere un omicidio eni confronti di un pregiudicato, di origine calabrese e residente nel nord Italia. L’uomo in passato era stato legato ad un clan della ‘ndrangheta.

Oltre ai fermi, eseguiti nelle province di Brescia, Reggio Calabria e Vibo Valentia, sono state effettuate anche 27 perquisizioni in tutta italiana a persone e società coinvolte in un’indagine condotta dalla Dda di Reggio Calabria .

L’operazione è stata messa a segno grazie agli sviluppi di un’inchiesta avviata a maggio del 2020, a seguito del rinvenimento e il sequestro di 42 tonnellate di tabacco, di provenienza estera, del valore di circa 8 milioni di euro, e di macchinari per la lavorazione del tabacco e il confezionamento di pacchetti di sigarette.

Le indagini di polizia giudiziaria sono state condotte anche all’estero con la collaborazione del servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia della Direzione centrale della Polizia criminale, di Europol e di Eurojust.

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Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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