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Rapporto Migrantes: sono 5,6 milioni gli italiani all’estero

Nell'anno del Covid il numero di cittadini italiani residenti all'estero è cresciuto del 3%, mentre l'Italia ha perso 384mila residenti sul territorio

Questa mattina all’Auditorium Bachelet di Roma la Fondazione Migrantes ha presentato la XVI edizione del ‘Rapporto Italiani nel Mondo 2021‘, report dal quale è emerso un elemento importante: il numero degli italiani residenti all’estero è molto simile al numero di stranieri residenti in Italia.

Sono numerose le considerazioni di carattere sociale e politico che si potrebbero fare su questo tema, ma il dato che ha destato maggiore attenzione è quello relativo all’aumento degli italiani che hanno deciso di trasferirsi fuori dai confini proprio nell’anno della pandemia: nel 2020 si è registrato un incremento del 3%, pari a 166mila unità. Al contrario l’Italia ha perso 384mila residenti sul territorio.

Nello specifico al 1° gennaio 2021 sono 5.652.080 gli italiani residenti all’estero, corrispondenti al 9,5% degli oltre 59,2 milioni di italiani residenti nel Belpaese. Mentre sulla base dei dati diffusi dall’Istat emerge come gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio sono 5.035.643 e rappresentano l’8,5% del totale della popolazione.

In Argentina e Germania le comunità italiane più vaste

Il 45% degli oltre 5,6 milioni di iscritti all’Aire (l’anagrafe per gli italiani all’estero) ha tra i 18 e i 49 anni, il 15% sono minori, il 20,3% ha più di 65 anni. La comunità più numerosa all’estero è quella della Sicilia, che registra oltre 798mila iscrizioni, seguita da Lombardia, Campania, Lazio  e Veneto. A livello mondiale l’Argentina è la nazione che ospita la più vasta comunità di italiani (884.187, il 15,6%), seguita da Germania (801.082, 14,2%), Svizzera (639.508), Brasile, Francia, Regno Unito e Stati Uniti.

italiani estero

Gli italiani all’estero dal 2005 ad oggi: incremento dell’82%, soprattutto le donne

Da sottolineare la crescita esponenziale dei cittadini italiani residenti oltre confine negli ultimi sedici anni: sono aumentati dell’82%, in particolar modo le donne con un incremento del 89,4%. Un processo che può essere definito di femminilizzazione e di familiarizzazione. “A partire sono sicuramente oggi moltissime donne alla ricerca di realizzazione personale e professionale, ma vi sono anche tanti nuclei familiari con figli al seguito, legati o meno da matrimonio”, si legge nel rapporto.

Italiani residenti all’estero: più famiglie che single

Stando ai dati dell’Ufficio centrale di statistica del Ministero dell’Interno aggiornati all’inizio del 2020, su quasi 5,5 milioni di residenti all’estero, le famiglie sono 3.223.486.  Da 10/15 anni, inizio del revival della mobilità italiana, c’è stato +76,8% di aumento dei minori; +179% circa l’aumento dei cittadini iscritti all’Aire tra i 19 e i 40 anni; +158,1% i nati all’estero da cittadini Aire; +128,6% le acquisizioni di cittadinanza e +42,7% le iscrizioni all’Anagrafe con la motivazione espatrio. Le iscrizioni da meno di cinque anni sono aumentate del +24,4%, quelle al di sopra di 10 anni del +127,8%.

Il messaggio di Mattarella: “Di inestimabile valore la presenza degli italiani all’estero”

La Comunità di italo-discendenti nel mondo viene stimata in circa centottanta milioni di persone, cui si aggiungono gli oltre sei milioni di cittadini italiani residenti all’estero.La portata umana, culturale e professionale di questa presenza è di valore inestimabile nell’ambito di quel soft-power che consente di collocare il nostre Paese tra quelli il cui modello di vita gode di maggior attrazione e considerazione“. È quanto afferma il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio a Migrantes in occasione della presentazione del Rapporto sugli italiani nel mondo. 

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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