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Sempre più incerto il futuro dell’ex Ilva senza l’immunità

TARANTO. Con il via libera del Senato al maxi-emendamento al dl Imprese, e la cancellazione dello scudo penale per ArcelorMittal Italia, il futuro di Taranto legato allo stabilimento siderurgico è sempre più incerto, mentre, da parte sua ArcelorMittal al momento tace. L’ultimo comunicato stampa risale alla nomina di Lucia Morselli come presidente del Consiglio di Amministrazione. Il maxi-emendamento, che dovrebbe diventare legge entro il 3 novembre prossimo, è in mano alla Camera. La tutela dell’ex Ilva non dipende solo dal governo, poiché ArcelorMittal pare aver già annunciato di voler ridurre la produzione. C’è poi la questione dei dazi americani che hanno inciso sul cambiamento del mercato europeo dell’acciaio, e il colosso franco-indiano ne sta risentendo. Dal canto loro i sindacati sottolineano le responsabilità che ogni attore coinvolto nella vicenda debba assumersi, e la volontà a non far passare nemmeno un licenziamento.

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