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Tre ottobre: giornata nazionale delle vittime dell’immigrazione

Cisom partecipa al progetto "Siamo sulla stessa barca" nella giornata nazionale delle vittime dell'immigrazione, il tre ottobre. Anniversario del terribile naufragio di otto anni fa al largo di Lampedusa

Otto anni fa al largo dell’Isola dei Conigli, a Lampedusa, un barcone si incendiò e 368 delle 500 persone a bordo persero la vita. Solo 155 migranti tra donne, bambini e uomini si salvarono grazie all’intervento dei soccorritori. Ancora oggi la strage silenziosa dei migranti nel Mediterraneo continua. In balia di uomini senza scrupoli, che li spingono a salire su imbarcazioni fatiscenti, in condizioni inumane, per poi gettarli in mare.

Cisom in prima linea per affrontare il problema immigrazione

In occasione della Giornata nazionale delle vittime dell’immigrazione che si celebra domenica 3 ottobre, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, ribadisce il suo impegno quotidiano nel Canale di Sicilia e lancia un appello affinché la comunità internazionale si adoperi per porre fine all’ecatombe di tanti migranti nel Mediterraneo.

La notte del tre ottobre 2013 i volontari del CISOM parteciparono alle operazioni di ricerca e soccorso a bordo delle unità navali della Guardia Costiera. Una collaborazione nata nel 2008, per garantire il salvataggio e lo sbarco delle persone in difficoltà. Dall’inizio dell’anno i volontari del CISOM hanno partecipato a 141 operazioni di soccorso, fornendo assistenza sanitaria e supporto a quasi 16.000 migranti.

A Lampedusa “siamo sulla stessa barca”

Dal 30 settembre al 3 ottobre a Lampedusa si svolgerà “Siamo sulla stessa barca” il più importante evento dedicato alla cultura dell’accoglienza e della solidarietà. I numerosi studenti italiani ed europei prenderanno parte a laboratori su diritti di migranti e rifugiati, soccorso in mare, razzismo e discriminazione.

Il Cisom sarà impegnato nel laboratorio “Il viaggio, il mare e il soccorso sanitario” in cui gli studenti si immedesimeranno nel migrante e nel soccorritore. Al termine, con un medico, uno psicologo e un volontario del CISOM gli studenti potranno esprimere le proprie emozioni e fare domande ai volontari sulla modalità di soccorso e sui momenti successivi al salvataggio.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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