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Capodanno, aggressioni al Duomo: due fermi per violenze sessuali

Sono due i ragazzi fermati, il primo residente a Torino e il secondo a Milano, per le violenze sessuali di gruppo avvenute nei confronti di almeno nove ragazze nel corso dei festeggiamenti di Capodanno in piazza del Duomo a Milano. Ad incastrare i due giovani è stato il ritrovamento, durante le perquisizioni, di materiale informatico e capi di abbigliamento che corrispondono con quelli indossati la sera del 31 dicembre.

L’identificazione è stata confermata inoltre dalle dichiarazioni di cinque vittime e dalle analisi dei video in possesso delle forze dell’ordine. Uno dei due fermati è coinvolto in prima persona nella violenza sessuale di gruppo ai danni di due giovanissime donne e nella rapina di una di queste, l’altro nella violenza di gruppo ai danni di quattro ragazze e nella rapina di una delle vittime.

I due fermati erano pronti a fuggire all’estero

A quanto pare i due, entrambi senza fissa dimora, erano pronti a lasciare l’Italia e contavano di mettere in atto il piano di fuga grazie ad una serie di contatti all’estero. Motivo per qui la Procura di Milano ha accelerato i tempi e formalizzato le custodie cautelari per il pericolo di fuga.

Le perquisizioni di ieri da parte della Polizia

Diciotto le perquisizioni, tra Torino e Milano e dodici indagati

Dei 18 ragazzi identificati e perquisiti sono 12 al momento gli indagati a vario titolo per violenza sessuale di gruppo, rapina e lesioni aggravate, ma gli inquirenti sono convinti che il numero sia destinato a crescere. Allo stato, gli inquirenti sono convinti di aver individuato tutti i presunti autori delle aggressioni di Capodanno.

Ma le indagini del pool “fasce deboli” stanno proseguendo perché gli inquirenti sospettano che le vittime delle violenze sessuali avvenute nella notte di San Silvestro possano essere più delle nove finora accertate. Nel frattempo il Comune di Milano si è costituito parte civile nel futuro processo contro gli aggressori del “branco”. “Fatti del genere – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Sala – non devono piu’ accadere”.

violenze sessuali

Violenze di Capodanno, ci sono altri casi. Le vittime: “Li trovino e sia fatta giustizia”

Nell’indagine della Procura di Milano sulle aggressioni in piazza Duomo nella notte di Capodanno inquirenti e investigatori sono al lavoro per individuare altre vittime. Per avere certezza sugli autori delle violenze, in corso anche i riscontri incrociati tra le testimonianze delle ragazze accerchiate, rapinate e molestate e il materiale raccolto nelle perquisizioni della Squadra Mobile. Ci sono indumenti e cellulari sequestrati ai 18 identificati, ma anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e i video finiti sul web.

Grazie alle banche dati delle forze dell’ordine e al software di riconoscimento facciale, la squadra mobile, come scritto dal Corriere della Sera, ha identificato sette giovani domiciliati a Milano (italiani e nordafricani), nove a Torino, uno di Rozzano, uno della Bergamasca. 

Spero li trovino e che sia fatta giustizia per noi e per tutte le altre ragazze che sono state molestate quella sera“, ha commentato all’Ansa una delle due ragazze tedesche coinvolte negli episodi di capodanno a Milano.

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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