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Draghi a Zelensky: “Resistenza ucraina è eroica. Aiuti anche militari”

Il presidente del Consiglio Mario Draghi interviene alla Camera subito dopo Zelensky

Il presidente del Consiglio Mario Draghi alla Camera interviene subito dopo Volodymyr Zelensky. E lo fa con un discorso appassionato. “Voglio ringraziare il presidente Zelensky per la sua straordinaria testimonianza. L’Italia ammira il coraggio, la determinazione e il patriottismo del presidente e di tutto il popolo ucraino. L’arroganza russa si è scontrata con il vostro popolo. La resistenza di Mariupol, Kharkiv, Odessa – e di tutti i luoghi su cui si abbatte la ferocia del Presidente Putin – è eroica“.

“L’Ucraina difende pace, libertà e sicurezza”

Oggi l’Ucraina non difende soltanto se stessa. Difende la nostra pace, la nostra libertà, la nostra sicurezza – afferma il capo del governo – Difende quell’ordine multilaterale basato sulle regole e sui diritti che abbiamo faticosamente costruito dal dopoguerra in poi. L’Italia vi è profondamente grata“.

Il presidente del Consiglio Mario Draghi e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio applaudono l’intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Camera

“Di fronte all’inciviltà l’Italia non si girerà dall’altra parte”

Draghi poi rivendica quanto fatto dall’Italia: la solidarietà verso i rifugiati, le sanzioni, gli aiuti finanziari e umanitari. “Davanti all’inciviltà l’Italia non intende girarsi dall’altra parte. Il governo e il parlamento – prosegue – sono in prima fila nel sostegno all’ucraina, abbiamo offerto aiuti finanziari e umanitari. Siamo pronti a fare ancora di più“.

“L’Italia vuole l’Ucraina nell’Unione europea”

Le sanzioni che abbiamo concordato insieme ai nostri partner europei e del G7 – afferma Draghi – hanno l’obiettivo di indurre il Governo russo a cessare le ostilità e a sedersi con serietà, soprattutto con sincerità, al tavolo dei negoziati. Davanti alla Russia che ci voleva divisi, ci siamo mostrati uniti – come Unione Europea e come Alleanza Atlantica“. Il presidente del Consiglio spinge poi sull’adesione di Kiev alla Ue. “Vogliamo disegnare – spiega – un percorso di maggiore vicinanza dell’Ucraina all’Europa. Nelle scorse settimane è stato sottolineato come il processo di ingresso nell’Unione Europea sia lungo, fatto di riforme necessarie a garantire un’integrazione funzionante. Voglio dire al Presidente Zelensky che l’Italia è al fianco dell’Ucraina in questo processo. L’Italia vuole l’Ucraina nell’Unione Europea“.

“Aiuti anche militari alla resistenza”

Draghi quindi conclude: “Quando l’orrore e la violenza sembrano avere il sopravvento, proprio allora dobbiamo difendere i diritti umani e civili, i valori democratici. A chi scappa dalla guerra, dobbiamo offrire accoglienza.
Di fronte ai massacri, dobbiamo rispondere con gli aiuti, anche militari, alla resistenza
“.

Toti: “Paragone Genova-Mariupol mette i brividi”

Uno dei passaggi più emozionanti del discorso di Zelensky ha riguardato il paragone tra Mariupol e Genova. Su questo arriva il commento del presidente della Liguria Giovanni Toti: “Il paragone fa venire i brividi ma ci rende ancora più consapevoli che la battaglia dell’Ucraina è la battaglia di tutti“.

Emanuele Iacusso

Classe 1971, studi di filosofia, giornalista professionista. Si occupa da 20 anni di politica, come assiduo frequentatore di Palazzi romani. Ha lavorato lungamente in radio e in televisione, presso importanti network nazionali. Tra le passioni i motori, l'astronomia e lo sport.

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